Mostra su San Carlo Acutis a Villa Cenacolo

La Residenza per anziani Villa Cenacolo di Lentate sul Seveso, parte del gruppo emeis Italia, si prepara ad ospitare la Mostra dedicata a San Carlo Acutis, giovane testimone di fede riconosciuto in tutto il mondo per la sua spiritualità moderna e il suo esempio di amore verso Dio e il prossimo.

Promossa dall’Associazione Amici Carlo Acutis a cura di Antonia Acutis e Don Giovanni Emidio Palaia in collaborazione con Riccardo Monteverdi e Camilla Marzetti, l’esposizione si compone di una serie di pannelli tematici e di un video con testimonianze dirette di chi lo ha conosciuto.

Attraverso un percorso che tocca temi come la biografia, l’amicizia, la carità, la missione, la speranza, i sacramenti e soprattutto l’Eucaristia, la mostra accompagna i visitatori alla scoperta del cuore spirituale di Carlo Acutis, che visse la malattia come un dono e un’occasione di offerta e di fede.

Un incontro inaugurale di grande valore spirituale

L’evento inaugurale si terrà sabato 18 ottobre alle ore 18:00 nel Salone Nobile di Villa Cenacolo con la partecipazione di Gabriele Porro, presidente dell’Associazione Avsìgnam APS, promotrice della mostra insieme alla Comunità pastorale S. Stefano, della direzione di Villa Cenacolo, degli ospiti, dei familiari e dei rappresentanti delle istituzioni locali e regionali.

Attesa in questi giorni in struttura anche la visita di Don Marco Gianola, cappellano del Policlinico di Milano e membro della Congregazione per le Cause dei Santi, che ha preso parte al processo di canonizzazione di Carlo Acutis e, da bioeticista, può offrire agli ospiti della residenza una riflessione sul modo in cui il giovane santo ha vissuto la malattia.

Il messaggio di San Carlo tra gli anziani di Villa Cenacolo

«L’amore che San Carlo Acutis ha sempre nutrito per gli anziani è un esempio altissimo di rispetto e di riconoscimento del loro ruolo nella società – sottolinea la direzione di Villa Cenacolo. I nostri 103 ospiti ci insegnano ogni giorno il valore della preghiera, dello sguardo, del sorriso: accogliere la sua testimonianza significa donare loro un nipote spirituale, un compagno nel cammino verso l’Infinito, come diceva Carlo stesso: “La nostra meta deve essere l’Infinito, non il finito.”»

 

Un’iniziativa aperta al territorio

La mostra sarà visitabile dal 18 ottobre al 2 novembre 2025 presso Villa Cenacolo, con ingresso libero.

L’iniziativa si inserisce nel più ampio impegno di emeis Italia e della Residenza nel promuovere il dialogo intergenerazionale, la cultura della cura e la valorizzazione spirituale degli ospiti attraverso arte, fede e comunità.

 

Per informazioni:
0362560213
villacenacolo@emeis.com

 

www.emeisitalia.it


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