Nuovi partner e sostenitori, nuovi premi, nuove sezioni: alla sua settima edizione continua a crescere Milano Pitch, ormai diventato un vero hub per lo sviluppo dell’industria dell’audiovisivo e dell’editoria nel territorio lombardo e milanese, confermandosi un’occasione unica per gli aspiranti autori di entrare in contatto con un settore sempre in cerca di nuove idee e storie.
Giovedì 13 novembre 2025, all’Anteo Palazzo del Cinema a Milano, 24 nuovi progetti inediti di qualità, selezionati su 250 arrivati, sono stati presentati da giovani autori lombardi nel corso della 7a edizione di Milano Pitch, di fronte a 60 tra le più grandi aziende del settore audiovisivo e dell’editoria in Italia. Progetti che possono essere “adottati” e diventare libri, film e serie tv di domani, come accaduto finora a ben 25 soggetti presentanti nelle 6 edizioni precedenti.
Quest’anno sono state assegnate 4 borse per un totale di 26.000 euro (9.000 per ognuna delle due categorie dell’audiovisivo e 4.000 per ognuna delle due dell’editoria); i 4 progetti vincitori sono: Baba Yaga e i figli dimenticati di Alberto Bordin per la Narrativa Ragazzi, scelto dalla scrittrice e ideatrice di Geronimo Stilton Elisabetta Dami; Kras di Giulia Brusco per la Narrativa Adulti, individuato dal giornalista, scrittore e critico letterario Alessandro Zaccuri; Golden Boy di Federica Corti e Valentina Morricone per il Cinema – Premio Capri Group, selezionato dal regista e sceneggiatore vincitore di due Nastri d’argento Enrico Audenino (“Tre ciotole”, “Nonostante”, “Summertime”); Magika e Togo nel cassetto di Anita Verona per le Serie TV, scelto dallo sceneggiatore, produttore e dirigente di Rai Fiction Michele Zatta (“Mare fuori”, “Sandokan”).
Promosso dall’Alta Scuola in Media Comunicazione e Spettacolo (ALMED) dell’Università Cattolica del Sacro Cuore e dalla Civica Scuola di Cinema Luchino Visconti di Fondazione Milano Scuole Civiche, accanto al confermato sostegno di Anica Academy ETS e SAE Institute, nell’edizione 2025 Milano Pitch si arricchisce di nuovi partner: ALF – Premi Cinema al Femminile – con BPER, Capri Group, Corax Social Media Company e Save the Cut (progetto Son of a Pitch), oltre al supporto di Lombardia Film Commission.
Novità di quest’anno la sezione fuori concorso “International Development & Pitching for Cinema e Tv Series”, evento conclusivo del percorso formativo-creativo erogato da Anica Academy ETS con il sostegno del MiC e di SIAE, nell’ambito del programma “Per Chi Crea” e in collaborazione con Almed, 100 Autori e WGI Italia. All’interno dei Pitch Cinema, fuori concorso, verrà inoltre presentata un’opera inedita selezionata tra le finaliste della seconda edizione di ALF, Premi Cinema al Femminile, manifestazione biennale dedicata alla scrittura cinematografica femminile che ha l’obiettivo di valorizzare e promuovere il ruolo delle donne nel cinema, nell’audiovisivo e nella pubblicità. Prevista per la prima volta in questa edizione anche la presentazione di due booktrailer preparati dagli studenti di SAE Institute, mentre la sezione Cinema è ora intitolata Premio Capri Group, azienda da sempre attenta al supporto dei giovani. Un insieme di soggetti e iniziative che arricchiscono Milano Pitch, facendolo diventare sempre più il punto di riferimento annuale della creatività lombarda.
Nato a marzo 2018 nel progetto StoryLab per dare impulso e supporto all’industria dell’audiovisivo e dell’editoria nel territorio lombardo, nelle precedenti 6 edizioni Milano Pitch ha creato connessioni, occasioni e progetti per i giovani autori permettendo a oltre 150 di loro di presentare 118 progetti inediti a 100 grandi aziende dell’editoria e dell’audiovisivo, elargendo borse di studio per 150mila euro complessivi (contando anche le borse di Development Grant del progetto Storylab) e coinvolgendo giudici d’eccezione come Claudio Bisio, Cristiana Capotondi, Manlio Castagna, Paolo Cognetti, Elisabetta Dami, Alessandro D’Avenia, Giacomo Poretti, Licia Troisi.
Durante l’evento, presentato dalla giornalista e scrittrice Cristina Battocletti, un saluto istituzionale dell’Assessore alla Cultura del Comune di Milano Tommaso Sacchi e una tavola rotonda con la partecipazione, fra gli altri, di Armando Fumagalli, direttore del MISP – Master in International Screenwriting and Production dell’Università Cattolica (ALMED) e coordinatore di Storylab; Minnie Ferrara direttrice dalla Civica Scuola di Cinema Luchino Visconti, Fondazione Milano; Michaela Guenzi, Responsabile Comunicazione e Produzione presso Lombardia Film Commission; Aimara Garlaschelli, fondatrice e Direttrice artistica e di produzione di ALF – Premi Cinema al Femminile; Sergio Del Prete, Direttore di Anica Academy ETS; Marianna Colella, Socio e Marketing and Communication Manager di Capri Group, e Davide Zauri, Responsabile Marketing e Comunicazione di Capri Group; Enrico Bricchi, Amministratore Delegato di Corax Social Media Company; Francesco De Giorgio, Presidente dell’Accademia e Campus Manager di SAE Institute; Federico Caponera, Presidente di Save the Cut.
Ad assistere ai pitch degli autori, in un contesto sempre più sinergico fra editoria e audiovisivo, i delegati di Anica Academy ETS, BiBi Film, Blackball Tv, Banijay Studios Italia, BRW Filmland, Casta Diva Pictures, Corax Social Media Company, Dude, Eclettica, EDI, EndemolShine, Filmmaster, Gaumont, HBO Max, HT Film, Indiana Production, KidsMe, Lucky Red, Lux Vide, Lynx Multimedia Factory, Mediaset, Milano Film Fest, Ohana, Orange Media Group, Palomar, Prime (Amazon), QMI, Quinta Luce, Rai, Red Joint, Red Monk, SAE Institute, Save the Cut, Sky, Writing Box per TV e cinema; Acheron Books, Ares, Il Battello a Vapore, Bompiani, Book on a Tree, BUR, Corbaccio, DeAgostini, Edizioni Piemme, Einaudi, Electa Kids, Fabbri Editori, Feltrinelli, GN Media, HarperCollins Italia, MalaTesta Agenzia Letteraria, MIMebù, Mondadori Junior, Newton Compton Editori, Rigotz Stories, Rizzoli, Solferino Libri, Sperling & Kupfer, Terre di Mezzo Editore, TILA The Italian Literary Agency per l’editoria. Ogni delegato delle aziende partecipanti riceve un Book of Projects, con schede delle opere presentate, i profili e i contatti degli autori.
“La prima edizione del Milano Pitch era poco più di una scommessa – afferma Armando Fumagalli. “7 anni dopo possiamo dire che questa scommessa è stata vinta: l’evento è ormai un appuntamento fisso per tutta l’industria culturale e la creatività lombarda e mai come quest’anno allarga il numero dei partner e dei sostenitori, che ci consentono di renderlo un’opportunità sia economica che progettuale per i giovani talenti.
Un vero hub con una rete ormai solida e un incubatore di idee e progetti all’insegna della sinergia tra libri, cinema e serialità che finora ha messo a terra già 21 libri, un film, una serie attesissima Rai come ‘Estranei’ e un film presto in produzione. Ed è la dimostrazione che investire nella scrittura e nei giovani autori, anche a Milano, è una scelta vincente. Per questo da più di 20 anni con l’Università Cattolica ho promosso iniziative didattiche e formative per sostenere i giovani autori, come il Master in International Screenwriting and Production, la laurea magistrale in lingua inglese ‘The Art and Industry of Narration’ o il recente Animation Day; una formazione necessaria per una ricaduta immediata sull’industria della narrazione presente sul territorio”.
“Milano Pitch – afferma Minnie Ferrara – rappresenta un laboratorio di creatività e professionalità in perfetta sintonia con la missione della Civica Scuola di Cinema Luchino Visconti: formare nuovi autori e autrici capaci di raccontare il presente con linguaggi diversi e innovativi. È un appuntamento strategico, che rafforza il legame tra formazione, industria e territorio, offrendo ai giovani talenti reali opportunità di crescita e confronto con i professionisti del settore. Negli ultimi anni abbiamo investito con convinzione nella costruzione di percorsi che uniscono la scrittura alla produzione, come le tre edizioni del Master in Series Development — realizzato in collaborazione con Netflix — e l’Executive Course in Scrittura per l’Animazione Internazionale, sostenuto da Movimenti Production. A questi si aggiunge il nuovo Executive Course in Artificial Intelligence for the Media Industry, sostenuto da Stand by Me, che prenderà il via il 14 novembre, con l’obiettivo di esplorare le potenzialità dell’intelligenza artificiale per il settore audiovisivo nel suo complesso. Iniziative che stanno dando risultati concreti, con una forte occupazione dei diplomati e un crescente dialogo tra la nostra Scuola e l’industria audiovisiva. Milano Pitch si inserisce pienamente in questa visione – prosegue Minnie Ferrara –: un ecosistema creativo che valorizza il talento e promuove la collaborazione tra cinema, editoria e nuove piattaforme, confermando la Civica Scuola di Cinema come realtà pubblica al servizio della cultura, della formazione e dell’industria, capace di dialogare quotidianamente con il mondo professionale e di generare un impatto reale sul sistema audiovisivo lombardo e nazionale.
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