brucia brucia brucia! di Specific a BiM

Specific – laboratorio di progettazione e produzione creativa multidisciplinare fondato nel 2023 – all’interno di BiM – il progetto di rigenerazione urbana di un intero isolato nel cuore di Bicocca – continua a promuovere l’arte contemporanea con la mostra brucia brucia brucia!, in programma fino al 21 novembre 2025 nel nuovo spazio espositivo al piano terra di BiM. Un dialogo visivo e concettuale che riflette sulle tensioni del presente e sulla natura della rappresentazione, sul consumo e sul valore delle immagini nella società contemporanea, nonché sul loro ruolo nella costruzione di immaginari collettivi.

brucia brucia brucia! è parte del più ampio progetto di collaborazione tra BiM e Specific, il collettivo fondato dagli artisti Patrick Tuttofuoco e Andrea Sala, dal regista, autore e “Iena” Nic Bello, dall’ingegnere artistico Stefano D’Amelio e dalla food designer Alessandra Pallotta, cui in seguito si sono aggiunti l’artista Gabriele Bianchi e l’artista e fotografa Martina Ferrari. Un gruppo di creativi che hanno scelto di unire le proprie esperienze, creando inizialmente un progetto site-specific (da cui il nome) in dialogo con BiM, attraverso la curatela delle attività artistiche e culturali all’interno del complesso.

Fin dall’inizio della riqualificazione nel 2023, Specific si è insediato temporaneamente al primo piano dell’edificio Innovazione 3, con gli atelier e uno spazio espositivo; ad aprile 2025, con la riapertura dell’edificio rinnovato di Pirelli 10, Specific ha inaugurato al piano terra il nuovo spazio espositivo affacciato sul BiM Garden, cui si affiancheranno i nuovi atelier creativi su Viale Pirelli.

 

Specific cura all’interno di BiM un programma che spazia dallinstallazione al design, dalla performance al cinema, dalla musica all’arte contemporanea, attirando migliaia di visitatori, costruendo una community creativa e artistica dinamica in BiM e contribuendo al dibattito sulla scena dell’arte contemporanea milanese. Il team di Specific promuove in particolare giovani artisti emergenti, e gestisce l’intero processo creativo e progettuale. La sua pratica si fonda sulla collaborazione tra discipline e sensibilità diverse, generando narrazioni contemporanee e relazioni inedite con i contesti in cui opera. BiM diventa così un laboratorio sperimentale per l’arte contemporanea in cui scoprire nuove voci e confrontarsi con molteplici punti di vista sulla realtà.

In brucia brucia brucia! –  la seconda mostra ospitata nell’edificio Pirelli 10, dopo Le Luci e gli Amanti inaugurata in occasione di Milano Art Week 2025 – l’allestimento, realizzato da Specific, si articola in una serie di stampe fotografiche double face in grande formato: da un lato, le fotografie scientifiche ad altissima risoluzione del sole diffuse dalla NASA; dall’altro, immagini raccolte dai social che mostrano la pratica diffusa in Asia di utilizzare foglie di loto come protezione dal sole. L’irruenza naturale della stella e il gesto quotidiano di difesa diventano così poli di un ossimoro visivo e concettuale, che riflette sull’impatto di forze incontrollabili: nel mondo contemporaneo si avverte la sensazione diffusa di dover costantemente proteggersi da qualcosa, un’inquietudine che si declina in molte forme ed è parte della nostra esperienza quotidiana. Allo stesso tempo, il contrasto tra “poor images”, come le definisce l’artista tedesca Hito Steyerl – immagini in bassa qualità, riprodotte e condivise innumerevoli volte nella comunicazione di massa online – e immagini iper-specialistiche, realizzate con sofisticati strumenti tecnologici, apre una riflessione sulla natura della rappresentazione, sul consumo e sul valore delle immagini nella società odierna, nonché sul loro ruolo nella costruzione di immaginari collettivi.

All’interno di questo scenario, le opere di Gabriele Bianchi, Guendalina Cerruti, Valentina De Zanche, Giulio Scalisi, Martina Ferrari, Edoardo Caimi, Sara Ravelli, Giuliana Rosso dialogano con le contraddizioni del presente, relazionandosi con i fondali come fossero paesaggi, schermi o superfici pubblicitarie.

Dal 2023 a oggi sono stati oltre 15 i progetti realizzati da Specific all’interno di BiM, tra cui numerose mostre, un programma di residenze d’artista e una serie di eventi aperti al pubblico tra musica, cinema, food e performance. Tra i progetti più recenti, la mostra Le Luci e gli Amanti (2 aprile – 8 maggio 2025), una collettiva a cura di Davide Giannella che ha messo in dialogo arte e design, facendo interagire cinque corpi illuminanti creati da Specific con le opere di cinque artisti attraverso una rete che ridefiniva la percezione delle opere e della luce; Lucid Lucid! #1 I’m three parts spring, two parts sadness, one part wind and rain (20-30 giugno 2025), una mostra interdisciplinare curata dalla curatrice indipendente e organizzatrice di eventi Y1cong, che ha riunito dieci artisti che lavorano tra immagine in movimento, cinema internet, narrazione visiva, illustrazione e residui performativi. Tutte le esposizioni si distinguono per l’approccio non convenzionale allallestimento e allilluminazione, che integrano elementi di varia natura ideati dal collettivo attorno ai quali si sviluppa la mostra.

I progetti artistici curati da Specific per BiM contaminano un luogo dedicato al lavoro – quindi diverso dai consueti spazi dell’arte – con sguardi e linguaggi inattesi e stimolanti, instaurando un dialogo virtuoso con i tenant delledificio, la community e le istituzioni culturali che animano il quartiere Bicocca e creando continue occasioni d’incontro, riflessione e confronto sui temi della contemporaneità.

 

brucia brucia brucia!

Fino al 21 novembre 2025

Visite su prenotazione a tuttospecific@gmail.com
BiM – Piano terra – Ingresso gratuito da Viale Piero e Alberto Pirelli 10


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