Il Milan vince e convince ad Udine

l Milan parte forte e al 3′ Pulisic chiama Sava al primo intervento con un tiro da posizione defilata.

Ancora rossoneri pericolosi al 19′ con Gimenez, che si presenta in area e impegna Sava. Partita equilibrata, pochi spazi, ma al 39′ la squadra di Allegri passa: cross di Estupinan, deviazione verso la porta di Kristensen, respinge Sava, ma Pulisic da pochi passi mette in rete.

A inizio ripresa è ancora Milan pericoloso: pressing vincente di Pulisic su Karlstrom, errore del difensore e palla che finisce in piena area a Fofana, che di destro batte Sava per lo 0-2.

L’Udinese accusa il colpo, non riesce a reagire, ma apre spazi e il Milan cala il tris: Rabiot serve in area ancora Pulisic che si gira e di prima intenzione punisce ancora Sava.

L’Udinese prova a ridurre lo svantaggio anche con l’ingresso di Zaniolo, ma le conclusioni sue e di Atta non impensieriscono Terracciano.

Nel finale i rossoneri vanno a un passo dal poker con una conclusione dalla distanza di Estupinan, sugli sviluppi di un corner, e al 92′ con una conclusione di Rabiot in diagonale che finisce per sfiorare il palo.

Vittoria convincente per il Milan, ancora senza subire gol.

Marco Landucci, vice di Allegri oggi sulla panchina del Milan in occasione della vittoria per 3-0 in casa dell’Udinese,ha parlato ai microfoni di Sky Sport 24 nel post gara.

State prendendo la forma di Allegri? “Non so se sta prendendo le smebianze del mister, però oggi i ragazzi hanno fatto una partita straordinaria nell’aiutarsi e nel lottare su ogni palla. Poi hanno giocato bene tecnicamente. Avevamo un po’ di paura per l’approccio ma lo hanno avuto molto buono”.

Avete fatto tuti insieme un gradino? “Un gruppo serio, dobbiamo giocare al massimo partita dopo partita: ho sentito che la prossima è il Napoli, no abbiamo il Lecce. Stasera si festeggia fino a mezzanotte e mezza, poi martedì abbiamo un’altra partita importante perché abbiamo un passaggio di turno che per noi è molto importante”

Avete fatto in fretta… Tutto merito vostro? I nuovi hanno dato una mano? “Quando siamo arrivati abbiamo trovato un gruppo sano, con voglia di alvorare. Questi sono i frutti del lavoro. Mai visto un gruppo che non si lamenta di niente, tutti lavorano al massimo. Questo è il segreto. Chiaramente l’arrivo di Rabiot e di giocatori importanti ci dà una mano. Ma voglio rimarcare lo spirito. Si sono accorti degli errori fatti con la Cremonese ma i dettagli fanno la differenza. Il calcio è questo. Quando ce l’hai devi far gol, quando nonce l’hai devi cercare di difendere”

Lavoro specifico sulla fase difensiva di squadra o sul reparto? “Abbiamo lavorato su tutto. Abbiamo visto i dati e questi sono importanti: In due anni il Milan ha preso 49 e 43 gol, se vuoi arrivare in alto sono troppo. Abbiamo lavorato sul reparto e sui singoli. Questi ragazzi si mettono a disposizione e noi cerchiamo di fare meno danni possibili. Vorrei ricordare anche Leao, che non è con noi da un po’, che lo abbiamo trovato come un professionista esemplare. Presto tornerà e saremo contenti”