Il debutto di Salvatore Bocchetti sulla panchina del Monza è stato caratterizzato da una partita intensa e piena di eventi, anche se alla fine la squadra briantea ha subito una sconfitta.
Durante il match, nonostante il Monza abbia segnato tre reti, tutte sono state annullate.
La svolta dell’incontro è avvenuta al 53′ minuto, quando un’infrazione di Pablo Marì ha portato alla sua espulsione per doppia ammonizione e alla concessione di un rigore al Parma. Hernani ha trasformato il rigore, portando il Parma in vantaggio, ma il Monza è riuscito a riequilibrare le sorti con un gol di Pedro Pereira all’85’ minuto. Tuttavia, i padroni di casa del Parma sono riusciti a segnare il gol decisivo al 97′, grazie a un colpo di testa di Valenti.
Con questa vittoria, il Parma raggiunge i 18 punti in classifica, mentre il Monza rimane ultimo. La sconfitta del Monza, arrivata in extremis, segna la quarta consecutiva per la squadra, che non è riuscita a invertire la rotta neanche con il nuovo allenatore. Salvatore Bocchetti, che in passato ha guidato il Verona, ha cercato di dare una scossa al Monza già dal primo minuto della partita al Tardini.
La squadra ha iniziato in maniera aggressiva, con Maldini che ha colpito la traversa dopo appena un minuto di gioco. Pochi minuti dopo, Ciurria ha trovato la rete, ma il gol è stato annullato perché il pallone era uscito durante l’azione. Anche un’altra rete di Maldini è stata annullata per fuorigioco subito dopo. Il Parma ha risposto in maniera contenuta, con un’azione di Mihaila, ma il Monza ha continuato a creare pericoli: Caprari e Izzo, in particolare, si sono resi protagonisti di giocate pericolose. Durante il primo tempo, il Parma ha mostrato poche idee chiare, riuscendo comunque a mantenere il punteggio sullo 0-0, nonostante altre occasioni mancate, come quella di Birindelli prima dell’intervallo. Nella ripresa, il Parma ha effettuato cambi strategici inserendo Valeri e Bonny, quest’ultimo escluso inizialmente a sorpresa.
Questi cambi hanno subito avuto un impatto sul gioco, con il Parma che ha avanzato il proprio baricentro guadagnandosi un rigore grazie a un fallo di Pablo Marì su Coulibaly. L’arbitro, dopo il consulto del VAR, ha espulso Marì, e Hernani ha realizzato il rigore portando il Parma in vantaggio.
In svantaggio numerico e sotto di un gol, Bocchetti ha cercato di rimediare inserendo Djuric, che è stato sfortunato nel vedersi annullare un gol che avrebbe potuto offrire al Monza una speranza di pareggio.
Il Parma si è trovato nella posizione di poter beneficiare di un’altra possibile occasione per un calcio di rigore.
Tuttavia, l’arbitro La Penna ha deciso di ricontrollare l’azione e ha finito per annullare il penalty che era stato assegnato a favore di Camara. Questa decisione è stata accolta con sorpresa e discussione, poiché alcuni hanno ritenuto che il rigore fosse stato cancellato in modo errato. Nonostante questa situazione sfavorevole, la squadra avversaria, il Monza, non si è data per vinta. Sotto la guida del loro allenatore, Bocchetti, hanno continuato a lottare in partita. Giunti all’85° minuto, il Monza ha approfittato dei cambi appena effettuati dall’allenatore per pareggiare il risultato. I giocatori Martins e Pedro Pereira, entrambi freschi in campo, hanno orchestrato l’azione del gol. In particolare, Pedro Pereira ha fornito un assist preciso con un cross che Martins, appena subentrato, è riuscito a finalizzare spedendo la palla in rete. Il gol è stato un momento di grande importanza, dimostrando la capacità del Monza di restare competitivo fino alla fine. D’altro canto, l’allenatore del Parma, Pecchia, ha risposto immediatamente schierando Almqvist nella speranza di un ultimo assalto vincente. La sua strategia ha dato frutti nei minuti di recupero. Al 97° minuto, il Parma ha trovato il gol della vittoria grazie a un calcio d’angolo battuto da Mihaila.
In questa azione chiave, Valenti è riuscito ad anticipare il giocatore del Monza, Carboni, e a segnare di testa. Con questo successo, il Parma ha portato il proprio punteggio a 18 punti, creando un distacco temporaneo di quattro punti dalla terzultima posizione in classifica. Dall’altra parte, il Monza, malgrado il miglioramento mostrato sul campo, è rimasto in ultima posizione con soli 10 punti. Questa situazione mette la squadra in una posizione delicata, con un rischio concreto di retrocessione. Tuttavia, la capacità del Monza di reagire e lottare fino alla fine lascia un barlume di speranza per il futuro.
Queste le parole di Bocchetti dopo la partita col Parma:
“Sicuramente rimane tanto amaro in bocca. Però mi rendo conto che ho un gruppo di ragazzi straordinario, ha dato una risposta incredibile sul campo. Hanno fatto una gara eccezionale. Mi hanno dato un segnale importante, chiaro che fa male fare una gara del genere e non portare punti a casa. Bisogna lavorare questa settimana e fare di tutto per vincere in casa col Cagliari.”
“Djuric non si è allenato in settimana. Faccio fatica a pensare che potesse partire dall’inizio. Quando si accumulano infortuni diventa più difficile, ma è vero che i ragazzi hanno dato l’anima e chi è partito dall’inizio ha risposto bene.”
Continua poi: “In quattro giorni ho cercato di lavorare su alcuni concetti che la squadra mi ha dato. Hanno messo subito in pratica quello che ho detto. Fa male quando non fai punti in una partita del genere. In alcuni momenti forse un po’ più di cattiveria sarebbe stata ideale, soprattutto sotto porta.”
“Per Maldini, devo dire che sono contento di come ha giocato. Farei fatica a parlare male di lui, per me ha fatto una grande prestazione. Se non ne avesse avute, sarebbe stato quello il problema. Deve essere più cattivo sotto porta ma secondo me ha fatto una buona gara.”
Chiude così: “Ho un gruppo straordinario sotto tanti punti di vista, con voglia di prendere la gara. Faccio fatica a pensare che un pareggio sarebbe stato giusto. Serve testa alta e continuare a lavorare in questo modo e i risultati arriveranno.”
Chiude così la conferenza stampa: “Per i cartellini può succedere che si venga ammoniti. Se vogliamo parlare dell’arbitraggio, noi siamo ripartiti due volte e non c’è stato dall’altra parte lo stesso metodo. L’ultimo secondo loro sono venuti su in sette, in quel momento è stato difficile. Fa male, ma bisogna reagire e continuare a lavorare. Domenica ci aspetta un’altra finale.”