Vaccini antinfluenzali, è polemica tra Comune di Milano e Regione.

Il vicesindaco Anna Scavuzzo con il comandante della Polizia Locale Marco Ciacci durante la visita alla centrale operativa della Polizia Locale nel giorno di Ferragosto, Milano, 15 agosto 2020. ANSA/ MATTEO CORNER

“La Regione Lombardia non dà i vaccini al Comune di Milano” contro l’influenza. È quanto denuncia la vice sindaco del Comune di Milano e assessore alla Sicurezza, Anna Scavuzzo, in una nota. La vicesindaco parla di un “voltafaccia di Regione Lombardia che ammette di non poter affrontare una vaccinazione massiccia della popolazione perché non ha abbastanza dosi di vaccino. E questo dopo settimane di incontri, approfondimenti, bozze di accordi e richieste di disponibilità che hanno visto il Comune di Milano attivamente e fattivamente coinvolto nel proporre la vaccinazione anti influenzale al più alto numero possibile di milanesi, coinvolgendo anche tutti i propri lavoratori e lavoratrici”.

“Ora la Regione scrive addirittura al Comune di Milano di procedere con strutture private per l’approvvigionamento”, ha aggiunto.

“Non mi sono mai vergognata tanto della insipienza, della ignavia, della mancanza di senso di responsabilità nei confronti di noi cittadini e delle Istituzioni – ha proseguito la vice sindaco -. Qui si è passato il segno e sulla salute dei cittadini non ci si prende in giro con annunci che tentano di coprire la verità. Non mi sono mai vergognata di essere lombarda, non voglio iniziare ora”. (ANSA).