Università, rapporto Censis, Politecnico e Bocconi si confermano al top.

Studenti universitari del Politecnico seguono una lezione in presenza, Milano, 12 aprile 2021. Suona la campanella da questa mattina per quasi 6,6 milioni di alunni sugli 8,5 milioni delle scuole statali e paritarie, otto su dieci. Quasi un milione in più della settimana scorsa, di cui ben 400 mila in Lombardia. ANSA/DANIEL DAL ZENNARO

Il Censis ha stilato la nuova classifica degli atenei italiani, che non hanno registrato la temuta contrazione delle iscrizioni a causa della pandemia nell’anno 2020-2021.

La classifica dei politecnici è guidata anche quest’anno da Milano (con 93,3 punti) e vede al secondo posto lo Iuav di Venezia (90,3) e al terzo (ma quasi a pari merito) Torino (90,2).

Tra i grandi atenei non statali (oltre 10.000 iscritti) è in prima posizione anche quest’anno la Bocconi (96,2), seguita dalla Cattolica (80,2). Tra i medi (da 5.000 a 10.000 iscritti) è la Luiss a collocarsi in prima posizione, con un punteggio pari a 94,2, seguita dalla Lumsa (85,8).

Tra i mega atenei statali (quelli con oltre 40.000 iscritti) nelle prime due posizioni si confermano università di Bologna, prima con un punteggio complessivo pari a 91,8, inseguita dall’Università di Padova (88,7). (ANSA).