Unarma (sindacato Carabinieri): sofferenza per controlli sui green pass, unità distratte dal vigilare su reati più seri.

Ragazzo di 20 anni colpito con varie coltellate da persone poi fuggite e trasportato in codice rosso in ospedale mentre sul posto i carabinieri svolgevano i rilevi di rito in via Monte Grappa a Melzo, 27 Luglio 2021. ANSA/ANDREA CANALI

“E’ di tutta evidenza che in questi giorni, per le operazioni condotte e per i rumors che lo stesso Ministero dell’Interno comunica tramite dichiarazioni mezzo stampa, le Forze di Polizia stiano concentrando i loro sforzi -e molta parte delle loro risorse- soprattutto su due urgenze in particolare: il controllo sui percettori del cosiddetto reddito di cittadinanza e il controllo su Green Pass e Super Green Pass”. Lo dichiara in una nota Antonio Nicolosi Segretario Generale del Sindacato Unarma. E prosegue “senza tralasciare riflessioni di carattere generale che attribuiscono anche all’Arma dei Carabinieri il dovere di esercitare tali controlli, si ricorda però che questi ambiti denotano una certa specialità tematica attribuita ad altre forze di polizia sia per il reddito di cittadinanza -come le Agenzie cui competono compiti specifici di controllo- sia per i Green Pass e Super Green Pass che, per quanto riguarda i mezzi pubblici ad esempio, dovrebbero essere controllati dal personale preposto dalle Aziende/Società pubbliche destinato alla verifica dei biglietti rivestendo così costoro la qualifica di pubblico ufficiale. Questa Unarma Associazione Sindacale Carabinieri -continua Nicolosi- comprende, ma non condivide, le ragioni mediatiche delle iniziative prese oggi e che saranno intraprese sicuramente domani. Iniziative che vedranno l’indicazione dei dati a beneficio delle prime pagine dei quotidiani o dei telegiornali e che però saranno condotte distraendo personale delle forze di polizia, come i Carabinieri, dal controllo del territorio e dal contrasto dei reati contro la persona e il patrimonio, senza considerare la necessità di garantire il pronto intervento  -già in sofferenza – per i servizi connessi al numero di emergenza 112. Si ritiene pertanto singolare, per usare un termine laico” conclude il Segretario Generale  “che ci si voglia sostituire ad altre istituzioni perdendo di vista , solo per ragioni di immagine legate alla notizia del giorno dominante , il compito principale delle forze di polizia come l’Arma dei Carabinieri che è quello della prevenzione e della repressione da e di ben altra qualità di reati”.