L’eurodeputato pavese della Lega, Angelo Ciocca, ha depositato oggi un’interrogazione alla Commissione europea perché l’istituzione europea si costituisca parte civile, in quanto parte lesa dalla truffa da 143 milioni alla Biolevano.
“E’ dal 2011 che a livello europeo in rispetto del protocollo di Kyoto vengono messe in atto misure volte a ridurre le emissioni di gas a effetto serra – ha scritto -.
Ed è sempre l’Europa che con l’accordo di Parigi si prefissa l’ambizioso obiettivo di riduzione del 40% delle emissioni entro il 2030.
Quanto accaduto alla Biolevano non è dunque solo una truffa a danno dei cittadini italiani, che hanno contribuito economicamente con le loro bollette agli incentivi, ma anche un danno europeo in termini di inquinamento. ” (ANSA).