Truffa diamanti, GdF arresta imprenditore.

Un momento del presidio a Verona, davanti al Cattolica Center, dei risparmiatori di Banco Bpm, che chiedono la restituzione dei soldi investiti e persi nella truffa dei diamanti, 6 aprile 2019. ANSA/ ANDREA BUOSO

L’imprenditore Nicolò Maria Pesce, titolare della società di consulenza Kamet, è stato arrestato dalla Gdf di Milano per il riciclaggio dei risparmi investititi da migliaia di risparmiatori truffati. Sono stati sequestrati nel blitz 17 milioni di euro.

L’indagine del pm Grazia Colacicco è una tranche dell’ inchiesta sulla truffa dei diamanti anche a danni di vip come Vasco Rossi. I 17 milioni sarebbero parte dei proventi frutto della truffa.

Secondo le indagini, Pesce avrebbe “riciclato e reinvestito i propri guadagni illeciti in fondi gestiti da una società d’investimento lussemburghese” finanziando imprese a lui riconducibili, come “un ristorante a Forte dei Marmi, una cava di marmo, una sartoria ed un concessionario di autovetture” a Carrara e due società di recupero crediti e intermediazione immobiliare a Milano. Le attività della Gdf hanno portato al sequestro di “53 rapporti finanziari, 21 partecipazioni societarie, un immobile e un’autovettura”.