Tribunale, udienze a porte chiuse.

Coda davanti al tribunale palazzo di giustizia per la riapertura dello sportello del casellario giudiziale dopo il lockdown emergenza epidemia a causa del coronavirus Covid-19, Milano 05 Maggio 2020 Ansa/Matteo Corner

Dal 12 maggio 2020 “potranno essere celebrate udienze dibattimentali anche per processi non ricompresi nella ricordata tipologia ‘a trattazione necessaria'”. Lo scrive il presidente del Tribunale di Milano Roberto Bichi in una circolare in cui si precisa che “per ragioni di sicurezza sanitaria occorre celebrare le udienze dibattimentali a porte chiuse”.

Si legge che “a tal fine, i presidenti di sezione predispongano calendari che prevedano un numero di udienze sensibilmente ridotte, da celebrarsi in fasce orarie con inizio differenziato in relazione alla presenza del personale di cancelleria con processi chiamati ad orari differiti e distanziati in modo tale che il singolo processo possa essere esaurito prima dell’effettiva trattazione dell’aula”.

Come si legge nel documento “le udienze di convalida e quelle che prevedono il contestuale rito direttissimo sono svolte in conferenza telematica secondo i protocolli intercorsi rispettivamente il 9 marzo 2020 e il 14 marzo 2020, salvo opposizione delle parti nei casi in cui è previsto il consenso e tenuto conto delle novità legislative che riguardano il luogo dove si collega l’imputato agli arresti domiciliari”. (ANSA)