Telefoni, orologi e pc comprati con soldi falsi, Carabinieri arrestano 7 megrebini.

Scoperto dai carabinieri un traffico di merce rubata dall'Italia verso l'Algeria. I militari della compagnia Roma Centro stanno eseguendo tra Roma, Tivoli e Montesilvano (PE) un ordinanza di custodia cautelare, emessa dal Gip di Roma su richiesta della locale Procura della Repubblica, nei confronti di 10 indagati (7 in carcere, e 3 con obbligo di presentazione alla P.G.), ritenuti responsabili di furto, rapina, ricettazione, riciclaggio internazionale e favoreggiamento della prostituzione, 6 febbraio 2019. Le indagini hanno permesso di individuare un gruppo di transessuali che si prostituivano e commettevano rapine e furti ai danni di clienti o passanti, spesso clienti di discoteche. A quanto accertato la prostituzione era un mezzo per commettere i reati perché le vittime, per la paura di venire scoperti difficilmente avrebbero sporto denuncia. Venivano poi organizzati viaggi periodici in aereo per il trasporto in Algeria di ingenti carichi di merce elettronica (tablet, cellulari, computer) che veniva "sbloccata" per essere reimmessa nel mercato. ANSA/ CARABINIERI +++ ANSA PROVIDES ACCESS TO THIS HANDOUT PHOTO TO BE USED SOLELY TO ILLUSTRATE NEWS REPORTING OR COMMENTARY ON THE FACTS OR EVENTS DEPICTED IN THIS IMAGE; NO ARCHIVING; NO LICENSING +++

Anche ‘Striscia la Notizia’ aveva parlato di un giro truffaldino di soldi falsi nella compravendita di cellulari e altro, tra Milano e Pavia.

Oggi i carabinieri del Comando Provinciale di Milano, dopo una serie di indagini, hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip di Milano nei confronti di 7 persone, tutte di origine magrebina, alcune delle quali irregolari sul territorio nazionale, indagate a vario titolo per uso di monete falsificate, spaccio di sostanze stupefacenti e ricettazione.

L’indagine, condotta dai militari della Compagnia Milano Duomo “nasce a seguito delle plurime segnalazioni e denunce sporte da cittadini – si legge in una nota – che avevano venduto cellulari o altri beni di consumo tramite siti di annunci on-line, ricevendo banconote false. Il luogo d’incontro era la zona di piazzale Loreto”.

Ne è emersa una rete di distribuzione di banconote false di ottima fattura prodotte da stamperie nel territorio campano, analizzate dal Comando Carabinieri Antifalsificazione monetaria di Roma.

A margine dell’indagine è stato riscontrato un giro di spaccio di hashish e sono state sequestrate banconote false per 56.000 euro. (ANSA).