Teatro di Ringhiera, Comune approva progetto di fattibilità peer riqualificazione.

Nei giorni scorsi la Giunta ha approvato il progetto di fattibilità tecnico economica per la ristrutturazione del Teatro di Ringhiera di via Boifava 17, nel quartiere Chiesa Rossa (Municipio 5). Oggi gli assessori alla Cultura Filippo Del Corno e ai Lavori Pubblici Marco Granelli hanno organizzato un sopralluogo in cantiere per fare il punto sui lavori in corso.

Il progetto, che parte da una proposta della Fondazione Cariplo, verrà portato in Consiglio comunale nel Programma delle Opere Pubbliche per l’annualità 2021. Lo fa sapere Palazzo Marino.

L’approvazione della fattibilità consente all’Amministrazione comunale di attivare la procedura per inserire i lavori tra quelli finanziabili da imprese e privati tramite Art Bonus, la misura di sostegno al patrimonio culturale che, a fronte di erogazioni liberali, genera benefici fiscali sotto forma di credito d’imposta. “Ora sappiamo di poter restituire alla città il Teatro Ringhiera, un luogo di cultura e socialità al centro della vita del quartiere Chiesa Rossa coinvolgendo anche i privati e le imprese grazie allo strumento dell’ArtBonus – dichiarano gli assessori Del Corno e Granelli -. Un edificio, quello di via Boifava, che aveva bisogno di interventi importanti e che tornerà a essere un centro di servizi fondamentali per tutto il Municipio 5. Noi continuiamo così, per ridare futuro, servizi e qualità ai quartieri”.

Il Teatro di Ringhiera, sede di rappresentazioni teatrali, concerti, conferenze, si trova nello stesso complesso del centro civico via Boifava. Con i lavori iniziati diversi mesi fa è stato tolto tutto l’amianto, sono state effettuate le demolizioni e si stanno costruendo le strutture in cemento armato per rendere solido l’edificio, ricostruire e quindi riaprire le diverse attività. Anche nel Teatro si sono effettuate le demolizioni, a breve sarà rifatto il fondo pavimentale, il palco e sarà la volta del rifacimento degli impianti. I lavori proseguiranno fino a tutto giugno 2021, sarà quindi definita la data per la riapertura della parte dedicata ai servizi.