Tamponi, task force per dare risposte concrete a situazione complessa.

La task force tamponi voluta dalla vicepresidente di Regione Lombardia e assessore al Welfare Letizia Moratti e guidata da Guido Grignaffini è al lavoro per fronteggiare le situazioni di criticità che si sono verificate in questi giorni.

“L’obiettivo – fa presente Grignaffini in una Nota – è gestire al meglio la situazione e per questo intendo utilizzare ogni minuto disponibile per raggiungere nel minor tempo possibile i risultati che attendiamo”.

 

“Certamente – prosegue Grignaffini – il momento è complesso ed è necessario l’impegno di tutti per ‘normalizzare’ una situazione di assoluta ‘straordinarietà’. Proprio per questo stiamo cercando innanzitutto di potenziare ulteriormente i ‘punti’ in cui poter effettuare i tamponi”.

 

Da giovedì 30 dicembre, infatti, sarà attivo un nuovo centro tamponi massivo a Gallarate (Va), via Milano (entrata laterale ex Caserma Aeronautica), mentre vengono progressivamente aggiunte 8 nuove linee tampone presso il centro di Trenno a Milano ed è in fase di allestimento un nuovo centro tamponi presso Rho-Fiera Milano che sarà operativo nei prossimi giorni.

 

Grignaffini ricorda “di aver invitato tutte le Asst ad ampliare le sedi e gli orari dedicati ai tamponi”, mentre la direzione generale Welfare invierà una lettera a Medici di medicina generale e Pediatri di libera scelta per sensibilizzarli circa la necessità di effettuare direttamente i tamponi ai propri assistiti evitando loro inutili e talvolta rischiosi spostamenti.

 

“Dopo la prima riunione di insediamento della task force – spiega Grignaffini – ho chiesto anche alle farmacie la disponibilità ad allungare gli orari serali del servizio tamponi e a dedicare alcuni orari specifici ai cittadini che necessitano di tampone a seguito di contatti stretti”.

 

La direzione generale Welfare ha già concordato con Federfarma l’invio di una richiesta formale che l’associazione si prenderà cura di trasmettere urgentemente ai propri associati per le adesioni.

 

Ricordiamo che il sistema di testing a carico del SSR deve essere prioritariamente dedicato in forma esclusiva ai pazienti sintomatici e con richiesta da parte del MMG/PLS (tramite prenotazione informatica da ATS da MMG/PLS oppure tramite ricetta presentandosi direttamente).

 

Come già precisato, è stata classificata la scala delle priorità per chiedere il tampone:
Priorità 1: casi sintomatici (con prenotazione di MMG o ATS);
Priorità 2: guarigione (con stampato provvedimento di isolamento di ATS o prenotazione di ATS);
Priorità 3: contatti stretti (fine quarantena), sorveglianza scuole e rientro da estero (con stampato provvedimento di isolamento di ATS o prenotazione di ATS);
Priorità 4: green pass (presso farmacie o privato autorizzato). (LNews)