Senegalese licenziato per calo vendite, si uccide.

Un'ambulanza ferma all'ingresso del pronto soccorso dell'ospedale Maggiore di Lodi, 29 Febbraio 2020. ANSA / MATTEO BAZZI

Aveva appena ricevuto la chiamata del suo datore di lavoro, proprietario di un negozio di alimentari in zona Navigli, che gli comunicava di averlo licenziato per via del calo delle vendite dovuto all’emergenza Coronavirus.

Poco dopo, un 26enne di origini senegalesi ha aperto la finestra del bagno del suo appartamento, che si affaccia su un cortile interno, e si è gettato di sotto togliendosi la vita. E’ accaduto ieri sera, intorno alle 19.50 in via Pastorelli a Milano. (ANSA).