Qualità dell’aria, dalla Regione 12 milioni per sostituzione impianti termici.

La Giunta di Regione Lombardia, su proposta dell’assessore all’Ambiente e Clima, Raffaele Cattaneo, ha approvato la delibera che prevede i criteri di incentivazione per la sostituzione degli impianti termici civili più inquinanti con impianti a biomassa a basse emissioni.

“Regione Lombardia – afferma l’assessore Cattaneo – mette disposizione 12 milioni di euro (all’interno delle risorse per il Bacino Padano) per sostituire gli impianti inquinanti con impianti a biomassa a bassissime emissioni. Sono risorse destinate ai privati, alle onlus e alle piccole medie imprese. Questo dimostra una volta di più l’attenzione della nostra regione per l’ambiente e la qualità dell’aria. In questi anni stiamo agendo in tutti i settori che producono più emissioni. Ed ora ci concentriamo sugli impianti di riscaldamento”.

 

IL BANDO – Il bando sarà pubblicato nei primi mesi del 2022. Dalla data della delibera decorrerà la possibilità di fruire degli incentivi. Le risorse sono così suddivise: 10 milioni di euro sono destinati agli incentivi per le persone fisiche, 1 milione agli incentivi per le onlus non iscritte al Registro delle Imprese e 1 milione agli incentivi per le PMI, comprese le ditte individuali.

I contributi verranno liquidati nel 2023, per dar modo agli utenti di acquisire l’esito della richiesta di contributo relativa al Conto termico. Saranno a rimborso, dietro presentazione degli attestati di spesa.

 

SOLO PER IMPIANTI A BASSISSIME EMISSIONI – Il contributo regionale verrà riconosciuto solo per gli impianti classificati con 4 o 5 stelle e con valori di polveri sottili (PP) ancora inferiori rispetto alla classe di appartenenza. E quindi non per tutti gli impianti a biomassa incentivati dal Conto termico. Il contributo regionale, che consentirà di coprire fino al 95% i costi per la sostituzione del vecchio impianto, verrà rapportato al valore delle emissioni di polveri sottili, indicato nel certificato ambientale.

“Con questa delibera – conclude Cattaneo – cerchiamo di favorire la sostituzione degli impianti più inquinanti. La lotta all’inquinamento dell’aria è uno dei punti prioritari del nostro impegno e questo pacchetto di incentivi consentirà di proseguire nel nostro lavoro”. (LNews)