Progetto sicurezza, alt a locali abusivi

A view of the rear entrance of the disco 'Lanterna Azzurra' in Corinaldo, central Italy, 08 December 2018. At least Six people, all but one of them minors, were killed and about 35 others injured in a stampede of panicked concertgoers early Saturday at a disco in a small town on Italy's central Adriatic coast. ANSA/PASQUALE BOVE

Per evitare che accadano tragedie come quella di Corinaldo, la Procura di Milano già da qualche mese ha messo a punto un “Progetto sicurezza” nei luoghi pubblici che comprende non solo discoteche e balere ma anche locali di ritrovo in cui si organizzano eventi, come sfilate o “appuntamenti mondani” oppure “feste pseudo private”.
Il progetto – elaborato dal procuratore aggiunto Tiziana Siciliano, responsabile del dipartimento che si occupa di tutela della salute, dell’ambiente e del lavoro, con la squadra di pg guidata da Maurizio Ghezzi, dirigente della polizia locale – è operativo da maggio e ha portato a una serie di verifiche, dalle quali si è individuata l’apertura, spesso in capannoni dismessi e in spazi “non idonei”, di discoteche mascherate da associazioni o circoli culturali. E’ stato anche acceso un faro sui grandi eventi come la ‘Fashion week’ poiché gli avvenimenti estemporanei e paralleli spesso sono organizzati in locali che risultano non essere adeguati a molti invitati.