Premiolino, giovani giornalisti contro fake news

Il presidente del Premiolino Chiara Beria di Argentine e il vicepresidente Piero Colaprico fotografati in occasione della cerimonia di premiazione dei vincitori della 58ma edizione del Premiolino. Milano, 20 Giugno 2018. ANSA/FLAVIO LO SCALZO

La serata de Il Premiolino, il premio giornalistico più prestigioso e antico d’Italia promosso dalla Fondazione Birra Moretti, “è anche un’occasione per ricordare che ci sono situazioni tragiche per i giornalisti in molti Paesi e per dire teniamoci stretti i nostri giornali”. Lo ha sottolineato la presidente della giuria del premio, Chiara Beria di Argentine, parlando dell’edizione 2018 che si è tenuta a Palazzo Marino, sede del Comune di Milano. “Speriamo che i giovani capiscano che bisogna leggere leggere leggere”, ha aggiunto.
La professione è cambiata negli anni ma “c’è sempre bisogno di giovani giornalisti preparati – ha aggiunto il vice presidente di giuria Piero Colaprico – in un mondo in cui ci sono fake news si cerca di premiare persone che cercano la verità obiettiva”. Il padrone di casa, il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, ha sottolineato come “giornalisti e politici vivono gli stessi problemi: essere al centro del dibattito e farsi credere dalle persone. Milano è una città che va raccontata con cura, e la sua capacità di cambiare merita un racconto particolare e per questo il lavoro della stampa è importante”. La Fondazione Birra Moretti promuove questo premio “da 13 anni e ogni edizione stupisce per la rosa dei premiati – ha concluso Alfredo Patrolongo presidente della Fondazione -.
Questa sera celebriamo anche i 10 anni del premio Fondazione Birra Moretti per la Diffusione della Cultura Alimentare che va a una vera icona dell’Italia all’estero come Arrigo Cipriani patron dell’Harry’s Bar di Venezia”.