Politecnico di Milano miglior università d’Italia per QS World University Rankings 2022.

“Il Politecnico di Milano è la miglior università d’Italia secondo la graduatoria della QS World University Rankings 2022, la più prestigiosa classifica annuale degli atenei di tutto il mondo”. Lo scrive sulla sua pagina Facebook il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, rivolgendo i suoi complimenti “alla grande istituzione del Politecnico che, dall’istruzione alla ricerca, è un’eccellenza di cui siamo fieri”.

“Pochi giorni fa – continua il presidente – ho personalmente consegnato il Premio Rosa Camuna al Rettore, Ferruccio Resta, per l’importante supporto fornito a Regione Lombardia con gli esperti, i laboratori e i centri di ricerca dell’Università.

Complimenti anche all’Università Bicocca che fa un grande balzo avanti nella classifica e a tutte le università lombarde: assolute eccellenze”.

FABRIZIO SALA: NOSTRI ATENEI TRA I MIGLIORI – Congratulazioni all’ateneo milanese arrivano anche dall’assessore all’Istruzione, Università, Ricerca, Innovazione e Semplificazione, Fabrizio Sala.

“È un grande orgoglio – commenta Fabrizio Sala – per la Lombardia avere le nostre Università tra le migliori italiane in assoluto. È un grande riconoscimento al lavoro dei rettori e dei docenti per una formazione di altissima qualità apprezzata in tutto il mondo. La nostra missione è quella di sostenere le nostre Università per fornire loro tutti gli strumenti indispensabili per restare al passo con le migliori al mondo, sul piano delle infrastrutture e delle connessioni con il mondo delle imprese. Vogliamo stimolare la collaborazione tra Università e mondo produttivo, per consentire ai futuri laureati di avere sempre più sbocchi occupazionali in un mondo in continua trasformazione”.

“Il Politecnico di Milano – continua l’assessore – resta la migliore università italiana in classifica, soprattutto per quanto riguarda la reputazione dei datori di lavoro e per l’alta percentuale di studenti internazionali. Faccio notare anche il balzo in avanti dell’Università Milano-Bicocca che ha ottenuto il miglior risultato nel criterio che misura l’impatto della ricerca”.

“La pandemia – conclude Fabrizio Sala – ci ha insegnato che la ricerca è la base per pianificare il futuro. Dobbiamo investire nelle nostre Università e nei nostri giovani ricercatori per prevenire patologie che minacciano la salute di tutti i cittadini. Se vogliamo che la scienza faccia continui passi in avanti, occorre sostenere l’attività di ricerca partendo dalle aule universitarie, stimolando la creazione di centri di ricerca e puntando sulla qualità dei nostri atenei”. (LNews)