Nuovo convoglio umanitario di Progetto Arca parte da Milano verso il confine Romania-Ucraina per aiutare le persone in fuga dalla guerra.

È partito ieri sera da Milano in direzione Romania un nuovo convoglio di aiuti umanitari organizzato da Fondazione Progetto Arca con destinazione Siret, cittadina distante 1 chilometro dall’Ucraina dove operatori e volontari della onlus dallo scorso 1° marzo, insieme alla Ong spagnola Remar, hanno allestito un campo di accoglienza per le persone che varcano il confine e fuggono dalla guerra, offrendo cibo e riparo prima della ripartenza verso altre destinazioni europee.

Alla partenza del convoglio umanitario da Piazza della Scala, presente il sindaco di Milano Giuseppe Sala: “Milano vuol far sentire la propria vicinanza ai cittadini che fuggono dai territori di guerra, sin dal momento in cui riescono a varcare il confine. Gli aiuti in partenza oggi, che Fondazione Progetto Arca ha raccolto e organizzato e che raggiungeranno il campo di prima accoglienza di Siret, vogliono essere il nostro abbraccio a tutte le persone che stanno lasciando il loro Paese a causa della guerra. Ringrazio tutti i cittadini di Milano e le aziende che hanno donato alimenti, indumenti e medicinali per bambini e adulti. E ringrazio Fondazione Progetto Arca per essersi subito attivata in città e al confine con l’Ucraina per offrire il proprio aiuto concreto. Buon viaggio a questo convoglio che insieme alla grande generosità di Milano porterà tra chi sta soffrendo per la guerra un sincero e profondo messaggio di speranza e di pace”.

 

Il convoglio consiste in un camion contenente 23 bancali di prodotti donati nella scorsa settimana da numerosi cittadini e aziende che hanno aderito all’appello di Progetto Arca consegnando al magazzino di via Sammartini notevoli quantità di beni necessari al campo: alimenti vari confezionati, in particolare per bambini, tra cui 1.600 omogeneizzati e 300 confezioni di latte in polvere e latte per neonati; prodotti per l’igiene come 1.000 flaconi di shampoo, 500 saponi, 2.300 confezioni di carta igienica, e ancora pannolini, assorbenti, salviette umidificate; 4.000 coperte termiche, 40 scatoloni di indumenti per adulti e bambini, e inoltre 2.000 maglie termiche.

 

“In una sola settimana abbiamo ricevuto migliaia di donazioni che ora riempiono questo camion, mentre altri 3 sono pronti per partire nei prossimi giorni. Anche in questa occasione abbiamo toccato con mano la grande generosità dei milanesi e dei partner che ci sostengono: solo grazie a loro è per noi possibile realizzare azioni umanitarie di questa portata” dichiara Alberto Sinigallia, presidente di Fondazione Progetto Arca, che volerà a Siret per attendere sabato 12 marzo l’arrivo del convoglio. “Solo nella prima settimana di permanenza al campo, abbiamo aiutato 9.000 persone che hanno varcato il confine. Noi siamo lì dal primo giorno per fornire tutto l’aiuto necessario e rimarremo finché ce ne sarà bisogno”.

 

Il campo di Siret include due strutture dove operatori e volontari offrono cibo e accoglienza: una grande palestra – dove nei giorni scorsi c’è stato un transito importante di ragazzi indiani studenti a Kiev, rimpatriati grazie a un ponte aereo – e un centro più piccolo che accoglie fino a 150 persone, tra mamme con bambini e anziani. Accanto a queste strutture sorgono le tende, montate per collocare e poi distribuire i generi alimentari e di supporto, e un capannone di 300 mq che è stato affittato per ricoverare le ingenti quantità di aiuti in arrivo.

 

A Milano, da quando è iniziata la guerra, Progetto Arca si è messa a disposizione delle istituzioni per l’accoglienza e il supporto ai cittadini ucraini, da un lato allestendo le strutture più idonee pronte a ospitare le famiglie e dall’altro attivando sinergie sul territorio per agevolare l’inserimento dei cittadini ucraini nella vita della città, coordinando il percorso di supporto alle famiglie per l’insegnamento della lingua italiana, la conoscenza dei propri diritti parificati ai cittadini italiani, l’inserimento lavorativo e scolastico.

 

Progetto Arca ringrazia tutti coloro che rendono possibile questa missione umanitaria: i cittadini per la grande vicinanza e le generose donazioni; le aziende partner: Fox Logistic, Gima, Givova, Prénatal Retail Group, Toselli Immobiliare, Uniqlo Italy; gli enti partner: Associazione Banco Alimentare della Lombardia “Danilo Fossati” Onlus, Nazionale Italiana Cantanti, La Partita del Cuore Umanità senza Confini Onlus, Fondazione Patrizio Paoletti, Remar S.O.S..

 

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