No green pass, nuova manifestazione: obbligo fascista.

Il popolo no green pass è tornato a manifestare a Milano contro l’obbligo, in vigore da ieri, di esibire il certificato verde dell’avvenuta vaccinazione per sedersi all’interno di bar e ristoranti, entrare in palestra o nei musei. Sono migliaia le persone che anche questo sabato stanno marciando per le strade del centro di Milano in un corteo non autorizzato al grido di “no green pass” e “libertà, libertà”.

I manifestanti si sono ritrovati in piazza Fontana e hanno raggiunto piazza Scala dove si trova la sede del Comune di Milano. Molti manifestanti indossano la stella di David con la scritta “non vaccinato”.

“Qui non ci sono più parole da dire perché ormai il totalitarismo è in atto la nostra protesta dice più di mille parole – ha scandito al megafono uno dei portavoce del movimento -. Qui c’è democrazia, quella che non c’è in Parlamento e ci fa subire l’ ostracismo. Il Green pass è un lasciapassare fascista che non dà libertà”. Nel corso del corteo per le vie del centro i manifestanti scandiscono slogan contro i giornalisti, i virologi, il governo. “I giornalisti sono pagati per dire che le persone sono morte di Covid”, ha spiegato una manifestante.
(ANSA).