Milano, regole per accoglienza migranti

Un momento del blitz delle forze dell'ordine in Stazione Centrale per effettuare controlli a tappeto sui migranti e contrastare l'illegalità, Milano, 26 Luglio 2017. ll modus operandi, questa volta, è stato diversificato rispetto al precedente: investigatori della Digos, della Squadra mobile della questura hanno effettuato diversi giorni di osservazione individuando presunti spacciatori e balordi e oggi quando è scattato l'intervento gli agenti hanno bloccato gruppi di persone e singoli soggetti già nel mirino. ANSA/ FLAVIO LO SCALZO

Il Comune di Milano chiede di continuare l’accoglienza dei migranti all’interno del sistema Sprar, oggi chiamato Siproimi, dedicato a chi è titolare di protezione internazionale, ai minori stranieri non accompagnati, ma fa appello al governo perché, dopo l’entrata di vigore del decreto Sicurezza, “definisca le regole”.
“Il sistema milanese di accoglienza dei richiedenti asilo e rifugiati, che negli anni ha dimostrato di poter essere un modello virtuoso per tutto il Paese, – ha spiegato in una nota l’assessore alle Politiche sociali del Comune, Pierfrancesco Majorino – viene messo in difficoltà per il silenzio colpevole del ministero dell’Interno che, dopo aver approvato un decreto sicurezza che di fatto cancellava lo Sprar, ha omesso di definire le nuove regole, abbandonando gli enti locali in un limbo di incertezze e costringendoli a non chiudere i grandi centri dove si rischia di fare male integrazione”.