Micromobilità sicura e città più green: Swapfiets introduce a Milano i monopattini elettrici e-Kick.

La pandemia ha amplificato il bisogno di mobilità alternativa e ha portato a un boom di richieste di soluzioni di trasporto individuali e sostenibili. Le città hanno risposto a questo fenomeno  ripensando l’assetto urbano in un’ottica sostenibile, migliorando le infrastrutture ciclabili e ridisegnando gli spazi dedicati alla micromobilità, con misure volte a ridurre il traffico cittadino e l’inquinamento che ne deriva.

Swapfiets, l’innovativo servizio di micromobilità in abbonamento dall’iconica ruota anteriore blu, per rispondere alle nuove necessità e incentivare spostamenti sempre più smart e rispettosi dell’ambiente, amplia la sua offerta introducendo anche nel mercato italiano il monopattino elettrico pieghevole e-Kick. Leggero (19,5 kg), pratico, moderno, ecologico e silenzioso, l’e-Kick si ricarica in 6 ore e con i suoi 30 km di autonomia è la soluzione perfetta per la frenetica quotidianità milanese: una valida alternativa ai mezzi pubblici, che garantisce le distanze sociali e permette di spostarsi in maniera autonoma, agile e divertente in città, senza impattare sull’ambiente.

Ad oggi l’affollamento dei mezzi pubblici non è più sostenibile e, al contempo, è importante scongiurare l’incremento del traffico legato a un uso sempre più massiccio dell’auto privata. Tra le protagoniste di questa rivoluzione green, Milano con il ”Piano Aria clima” prevede la realizzazione di più di 100 chilometri di piste ciclabili e il raddoppio delle ”zone 30”.

Per rendere le città più vivibili servono soluzioni di micromobilità intelligenti che incoraggino le persone a lasciare a casa la propria auto. Puntiamo a collaborare con città che prendono seriamente questo problema e sono pronte a investire per migliorare le infrastrutture ciclabili“, commenta Marc de Vries, CEO di Swapfiets.

 

I monopattini elettrici stanno vivendo il loro momento di gloria, per la capacità di combinare piacevolezza d’uso, comodità e senso di libertà, ma per molti rappresentano ancora una novità nello scenario urbano. Una forma innovativa e moderna di micromobilità che, per essere usata correttamente e nel rispetto di tutti gli utenti della strada, richiede una serie di accortezze e di attenzioni specifiche.

Per incentivare un uso consapevole e corretto dei suoi e-Kick, Swapfiets ha stilato un decalogo contenente regole di comportamento e suggerimenti per muoversi sulle due ruote in sicurezza.

 

  1. Il monopattino elettrico può essere utilizzato esclusivamente da soggetti che abbiano compiuto almeno 14 anni di età. Swapfiets, per garantire la sicurezza dei suoi utenti, richiede un’età minima di 18 anni per poter noleggiare il suo e-Kick.
  2. Fino al compimento del diciottesimo anno di età è obbligatorio indossare il casco. Per una maggiore sicurezza, è consigliabile usarlo sempre
  3. È vietato andare in due
  4. Il limite di velocità è di 25 km/h. Tuttavia Swapfiets, per una maggior sicurezza dei suoi utenti e degli altri soggetti che circolano sulle strade, suggerisce di non superare il limite di 20 km/h. Nei percorsi ciclopedonali, nelle aree pedonali e nelle aree verdi la velocità massima consentita è di 6 km/h, con un’estrema attenzione ai pedoni
  5. Si può circolare su tutto il territorio comunale nelle strade con limite a 50 km/h, sulle strade extraurbane (solo su pista ciclabile) e sulle strade ciclabili. Non sui marciapiedi. È consentito il transito nelle Zone a Traffico Limitato e nelle strade pedonali, dove la segnaletica lo prevede o non sia espressamente vietato. È invece vietato in alcune corsie riservate ai mezzi di trasporto pubblico, dove lo spazio non è sufficiente a garantire la loro sicurezza
  6. La sosta è consentita negli stalli di sosta dedicati alle biciclette o a lato strada, dove non sia espressamente vietato e non devono intralciare la circolazione di pedoni e di altri veicoli né sul marciapiede né sulla carreggiata
  7. Non guidare sotto la pioggia battente o con la neve
  8. È vietato guidare in stato di ebbrezza
  9. In tutti i casi di scarsa visibilità, i conducenti devono indossare il giubbino o le bretelle retroriflettenti, mentre i monopattini devono avere le luci anteriore e posteriore accese
  10. I conducenti devono sempre procedere su un’unica fila e devono avere libero l’uso delle braccia e delle mani e reggere il manubrio sempre con entrambe le mani, salvo che non sia necessario segnalare la manovra di svolta