Maltempo, allerta prorogata, scoperchiato tetto in rsa in via Arsia, permane attenzione su Seveso e Lambro.

Una complessa operazione di trasferimento si è resa necessaria, in una Rsa milanese, a causa dello scoperchiamento di un tetto provocato dal nubifragio che si è abbattuto sulla città, a più riprese, dalla serata di ieri.

Una decina gli ospiti che sono stati portati via, sotto la pioggia, tra misure di sicurezza Covid, dalle ambulanze del 118.

E’ accaduto in via Arsia, nella periferia nord del capoluogo, poco dopo le 21. A causa dei danni inflitti dalla pioggia sono stati portati in un’altra sede del gruppo, in via Paravia, i pazienti che si trovavano in un reparto isolato all’ultimo piano, tutti in attesa dell’esito del tampone. Gli ospiti hanno trovato posto in un’altra Rsa, che era Covid-free e dove ora si spera che nessuno dei nuovi arrivi risulti positivo.

Sul posto anche i vigili del fuoco, per la messa in sicurezza del tetto. (ANSA)E’ proseguito per tutta la notte il lavoro del personale di Anas e delle forze dell’ordine impegnati nel ripristino della circolazione a seguito dell’ondata di maltempo che sta interessando il Nord Italia e in particolare la Lombardia. Mentre per il momento il meteo prevede ancora instabilità e fenomeni temporaleschi, su quasi tutte le province lombarde, almeno nel fine settimana, con vari momenti temporaleschi.

Nel dettaglio della viabilità, è stata riaperta al traffico la strada Statale 233 “Varesina” in località Cadegliano-Viconago (Varese); la chiusura si era resa necessaria per una frana che aveva invaso la carreggiata durante la giornata di venerdì.

Anche la carreggiata in direzione della Svizzera della strada statale 36 “del Lago di Como e dello Spluga” a Colico Piano (Lecco), chiusa nella serata di ieri sempre a causa di una frana, è stata riaperta al traffico.

 

Regolarmente fruibile anche la Statale 42 ” del Tonale e della Mendola” tra Malonno (Brescia) e Sorico (Brescia), dove è stata ripristinata la circolazione anche lungo la corsia di marcia, a seguito della pulizia del materiale fangoso.

Permane invece la chiusura della Strada statale 340 “Regina” tra Domaso e Gravedona, in provincia di Como, a seguito di una serie di smottamenti.

Per quanto riguarda il meteo, l’Arpa della Lombardia segnala come allerta arancione (una gravità media) alcune zone di Valchiavenna e Bassa Valtellina, i Laghi e le Prealpi varesine, la Valcamonica, i Laghi orientali e le pianure centrali con il nodo idrogeologico di Milano. (ANSA)

Il Centro funzionale monitoraggio rischi naturali della Regione Lombardia conferma l’avviso di criticità arancione (moderata) per temporali forti e gialla (ordinaria) per rischio idrogeologico emanato nei giorni scorsi.

Il Comune di Milano ha attivato il Centro operativo comunale (Coc) per il monitoraggio dei livelli idrometrici dei fiumi Seveso e Lambro e del radar e saranno allertate le squadre di Polizia locale, Protezione civile e MM servizi idrici al fine di graduare l’attivazione del piano di emergenza. (ANSA).