Lombardia, raccolta riso al via

Una immagine generica sul riso. Sulle confezioni di riso arriva l'indicazione "classico" solo nel caso in cui sia presente una delle varietà nazionali tradizionali in purezza (Carnaroli, Arborio, Roma o Baldo, Ribe, Vialone Nano e S.Andrea) e a condizione che sia garantita la tracciabilità varietale. Lo annuncia la Coldiretti in occasione dell'appuntamento "Il riso è tutto uguale? Ma che riso è?" organizzato con la Coutenza Canali Cavour, la Società geografica italiana e l'Anbi nell'ambito del 150° anniversario del Canale Cavour ANSA/ UFFICIO STAMPA COLDIRETTI +++EDITORIAL USE ONLY+++

Al via la raccolta di riso in Lombardia. Lo rende noto la Coldiretti regionale sulla base di un monitoraggio sul territorio, dal quale emerge un calo stimato a livello regionale fino al 10% nelle superfici coltivate, che dovrebbero così attestarsi sotto quota 100 mila ettari. In diversi casi – precisa la Coldiretti Lombardia – le operazioni scatteranno in ritardo di una decina di giorni rispetto allo scorso anno a causa delle bizze del tempo. A livello provinciale oltre l’80% delle risaie è concentrato nel Pavese, seguono i territori di Milano, Lodi e Mantova.Nell’ultimo anno – precisa la Coldiretti Lombardia – le importazioni europee di riso dall’intero Sud Est asiatico sono arrivate a toccare il livello record di 367.585 tonnellate. In particolare, risultano cresciute le importazioni provenienti dal Myanmar in aumento del 76% rispetto alla campagna precedente.