Legambiente, laghi lombardi a secco

Una piccola spiaggia si è formata ai giardini del lago di Como a causa della siccità, 28 agosto 2017. ANSA/MATTEO BAZZI

Il lago di Como è quasi 30 cm sotto lo zero idrometrico, quello di Iseo è a secco e “presto sarà crisi anche per il Sebino”: è quanto denuncia Legambiente Lombardia, aggiungendo che “è ormai chiaro che è stato superato il limite delle disponibilità idriche. E’ necessario cambiare agricoltura. Il cambiamento climatico non è un’opinione, ma una realtà con cui anche la forte agricoltura specializzata lombarda deve fare i conti”.
L’allarme siccità che coinvolge alcuni bacini lacustri della regione arriva in un’annata che Legambiente definisce “assolutamente normale” dal punto di vista delle precipitazioni.
A svuotare i laghi è quindi l’agricoltura “che ha investito troppe superfici alla monocoltura del mais – sottolinea Damiano Di Simine, presidente di Legambiente Lombardia – un’agricoltura che evidentemente non fa i conti con i limiti sempre più stringenti imposti anche dal cambiamento climatico: più caldo in estate e sempre meno acque di fusione di nevai e ghiacciai”.