Lavoro nero e violazione norme covid, Carabinieri denunciano titolare azienda agricola nel mantovano.

Braccianti al lavoro - Operazione condotta da Inps, Finanza e Procura, scoperta maxi truffa per falsi braccianti, evase somme per un totale di 830 mila euro, denunce per 195 lavoratori fittizi, Castrovillari (Cosenza), 14 giugno 2019. ANSA/ QUOTIDIANO DEL SUD

I carabinieri del Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Mantova, con i colleghi della Compagnia di Viadana, hanno denunciato il titolare di un’azienda agricola di 63 anni per numerose irregolarità relative ai lavoratori a Dosoio (Mantova).

Nel blitz effettuato nelle prime ore del mattino di ieri in un campo nella frazione di Villastrada, i militari hanno identificato 15 lavoratori, di cui 13 in nero, regolari , mentre due erano sprovvisti di qualsiasi titolo di soggiorno per poter lavorare.

Per tutti i lavoratori, inoltre, non erano state rispettate le norme sanitarie e sono state violate anche le norme anti-contagio covid 19.

I carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro, hanno quindi sospeso dell’attività ed hanno emesso sanzione amministrative per circa 60.000 euro e procederanno al recupero contributivo.

I controlli fanno parte dell’attività di una specifica “task force”, costituita su disposizione della Prefettura di Mantova e finalizzata alla prevenzione e repressione del fenomeno dello sfruttamento della manodopera clandestina nell’ambito del settore agricolo. (ANSA).