La classifica dei giocatori che hanno vinto di più nella storia del Poker

Se c’è un passatempo cui gli italiani sono affezionati, quello di certo è il giocare a carte. Dalla briscola alla scopa, fino ad arrivare ai giochi da farsi con le carte francesi. Su tutti, probabilmente, il burraco e il poker. Come si può notare, ad esempio, da un calendario dei tornei di poker online presente in rete, che dà diverse informazioni anche sulle varianti del gioco e sulle tipologie di partite cui è possibile cimentarsi, il gioco franco-americano ha messo le radici anche nel Belpaese, dove il pubblico è divenuto piuttosto attento alle vicende dei giocatori professionisti, specie di quelli che hanno vinto di più nella storia del Poker.

 

Quasi cinquecento milioni di dollari. È la cifra totale se mettessimo insieme tutte le somme vinte dai dieci top player di poker al mondo. Sette sono statunitensi. Al primo posto l’inarrivabile Justin Bonomo, che dal 2007 ha costruito il suo personalissimo impero economico. Per il resto un tedesco, un inglese e un canadese. E non è una barzelletta. Parliamo piuttosto di talento, quello che ha permesso ai dieci fortunati di incassare somme da record ai campionati mondiali organizzati negli ultimi lustri dai casinò terrestri, come quelli visibili anche in alcuni dei migliori film, disponibili anche sulle piattaforme in streaming, dedicati al poker. Di seguito, dunque, la top ten dei giocatori più vincenti finora nella storia del Poker.

 

Decimo posto per Fedor Holz, tedesco, con 32,7 milioni di dollari: protagonista nel biennio 2016-17 con una vincita di 21 milioni. Vanta una seconda posizione al WSOP 2018 alle spalle di Justin Bonomo con un “piccolo” premio di consolazione di 6 milioni. Al nono posto troviamo l’imprenditore statunitense Cary Katz, 33,6 milioni, accreditato per l’invenzione del big blind ante, attualmente l’opzione preferita nelle strutture dei tornei di poker in tutto il mondo. Ottavo posto per Jason Cook (USA), ambasciatore Triton Poker, che ha celebrato nel migliore dei modi il suo 2019, guadagnando più di 6 milioni di dollari ai tornei del circuito. Un curriculum che si è ulteriormente arricchito nel 2021, conquistando un terzo posto nell’evento No-Limit Hold’em. Nel complesso  34 milioni di dollari.

 

Al settimo posto Stephen Chidwick, inglese, con 37,6 milioni di dollari. In cima alle classifiche del Global Poker Index, ha sfondato per la prima volta al World Series of Poker nell’estate 2019. Chidwick detiene sette cash in carriera oltre la soglia di un milione: il più grande al Triton Poker Million for Charity dove si è piazzato quarto con oltre 5 milioni. Al sesto posto è protagonista Dan Smith  (USA), portafoglio all’attivo con 37 milioni: il 2012 è l’anno di svolta con la vittoria di 1,04 milioni nell’Aussie Millions Poker Championship. Il suo più grande incasso in carriera è il terzo posto con oltre 8 milioni al Triton Million.

 

La zona calda della classifica prosegue con David Peters, 38,2 milioni di dollari, un player che ha mantenuto una costante scalata al successo negli ultimi anni. La pausa COVID-19 nel 2020 non ha fermato la sua attitudine all’incasso, decretando tre successi all’U.S. Poker Open del 2021. Quarto posto per il sessantunenne Erik Seidel, 38,4 milioni: otto volte vincitore al WSOP con 35 tavoli finali e 92 cashes, incluso il secondo piazzamento al Main Event del 1988 dietro Johnny Chan. Dal 2010 è nella Poker Hall of Fame.

 

Il podio mondiale inizia con il canadese Daniel “Kid Poker” Negreanu, 45,1 milioni. Inserito nella Poker Hall of Fame nel 2014 è praticamente leggendario per la sua capacità di leggere gli avversari. Medaglia d’argento per Bryn Kenney: oltre 56 milioni. Dal 2007 ha inanellato successi a oltranza di cui il memorabile terzo posto al Triton Million con 20.563.324 dollari. Guida il podio il trentacinquenne Justin Bonomo (USA):  57,047,264 milioni di dollari. Protagonista, solo al WSOP 2018 di una vincita di 10 milioni che lo ha spinto in vetta alla classifica.