Infrastrutture, dalla Regione oltre 100 miloni per tangenziale Goito e completamento Pope.

Regione Lombardia finanzia e sblocca la realizzazione della Tangenziale di Goito (Mantova) e il
completamento del Pope (collegamento Poggio Rusco – Pegognaga) stanziando oltre 100 milioni di euro.

La convenzione per la realizzazione della Tangenziale di Goito e l’accordo per la realizzazione del quarto lotto del Pope sono stati presentati dal presidente della Regione Lombardia, Attilio
Fontana e dall’assessore regionale alle Infrastrutture, Trasporti e Mobilità sostenibile, Claudia Maria Terzi.

Hanno partecipato alla conferenza stampa il presidente della Provincia di Mantova Beniamino Morselli (in video collegamento); il vicepresidente della provincia di Mantova, Paolo Galeotti; i sindaci di Goito Pietro Chiaventi; di Poggio Rusco, Fabio Zacchi; di Quistello, Gloriana Dall’Oglio; di San Giovanni del Dosso, Angela Zibordi e l’amministratore delegato di Cal, Gianantonio Arnoldi.
Presenti anche i consiglieri regionali Alessandra Cappellari e Barbara Mazzali.

Per la Tangenziale di Goito lo stanziamento regionale di 98,9 milioni di euro copre interamente i costi dell’opera. Mentre per il quarto lotto del Pope il finanziamento regionale è di 1,9 milioni di euro su un totale di 7 milioni, che si sommano ai 15,5 milioni di risorse regionali già stanziati per i 3 lotti precedenti.

PRESIDENTE FONTANA: SOLO CHI CONOSCE TERRITORIO SA QUALI SONO PRIORITÀ – “In occasione della prima visita al territorio mantovano – ha detto Fontana – ricevetti sollecitazioni proprio su queste due opere che il territorio attendeva, invano, da anni. Facendo gli approfondimenti del caso, mi ero convinto che queste due infrastrutture non avrebbero dovuto essere realizzate da qualcun altro, ma visto che il Governo centrale non si decideva, abbiamo deciso di assumerci questa responsabilità”.

LA SPINTA DELLE REGIONI – Da qui, dunque, il perché le Regioni continuino a chiedere più autonomia. “Soltanto chi conosce il territorio – ha aggiunto – sa quali sono le esigenze e le opere prioritarie. Forse a Roma parlare della ‘Pope’ non scalda i cuori, mentre in provincia di Mantova è molto importante. Questa buona ragione spingerà il Governo a valutare nuovamente la richiesta di maggior autonomia venendo incontro a tutte le richieste che stanno facendo le Regioni”.

ASSESSORE TERZI, SGRAVIAMO IL TRAFFICO E EFFICIENTIAMO VIABILITÀ – “Gli accordi odierni – ha continuato l’assessore Terzi – sono il frutto di un lungo lavoro a favore del Mantovano. Con queste opere sgraviamo dal traffico i centri abitanti ed efficientiamo
la viabilità. Da un lato abbiamo sbloccato la Tangenziale di Goito, opera che avrebbe dovuto realizzare lo Stato centrale, ma sulla quale Regione è intervenuta con uno sforzo economico, tecnico e politico assolutamente rilevante. Con la Tangenziale si concluderà la risoluzione degli attraversamenti dei centri abitati del collegamento stradale tra Brescia e Mantova lungo la
ex statale Goitese, in modo da garantire connessioni più rapide tra i due capoluoghi. Per quanto riguarda il Pope, invece, abbiamo trovato un accordo per il completamento di un’arteria fondamentale per l’Oltrepò mantovano. Gli ulteriori 1,9 milioni di euro deliberati oggi per cofinanziare il quarto lotto si aggiungono ai precedenti finanziamenti e in particolare ai 7
milioni di euro stanziati lo scorso anno per il terzo lotto attraverso il Piano Lombardia. Per il ‘Pope’ sono circa 17,5 i milioni messi in campo negli anni dalla Regione su un totale di 28 milioni per i 4 lotti, 2 dei quali sono stati realizzati”. (LNews)