In bici per aiutare l’Associazione Oncologica Milanese impegnata nell’umanizzazione delle cure all’Ospedale San Carlo Borromeo.

Non è necessario essere dei “professionisti”, basta semplicemente avere il piacere di qualche pedalata in allegria insieme a tanti amici, per comunicare l’attenzione al malato oncologico e ai suoi familiari.

L’invito viene dalla Associazione Oncologica Milanese – AMO La Vita ONLUS-  impegnata nella umanizzazione della cura all’Ospedale San Carlo Borromeo di Milano, attraverso numerosi progetti che coprono tutte le esigenze sia del malato sia della famiglia, dalla ricerca scientifica all’assistenza in corsia e a domicilio.

Ora, grazie alla collaborazione di VeloPlus, azienda leader nell’abbigliamento tecnico da ciclismo, e  di numerose altre realtà del territorio, AMO ha formato una squadra di volontari in bici che si trovano per fare belle gite insieme, in Lombardia, “vestendo” il messaggio di solidarietà specifico dell’Associazione, per sensibilizzare le persone sul tema della cura del tumore, creare dei momenti di aggregazione e raccogliere fondi da destinare ai progetti realizzati nel Reparto di Oncologia Medica dell’ASST Santi Paolo e Carlo Presidio San Carlo.

Per partecipare, occorre indossare la divisa fornita dalla Associazione disponibile sia in versione estiva (maglia, salopette e calzini) sia invernale (pantaloni lunghi, maglia manica lunga, giacca antipioggia e calze). A fronte di una donazione minima è possibile prenotare il kit della propria taglia telefonando al 02-40222118. Per un approfondimento del progetto: www.amolavitaonlus.it

Il programma delle gite viene pubblicato sui canali social Facebook e Instagram  @amolavitaonlus e   https://www.youtube.com/watch?V=CROIM9TB120

Gli altri partner del progetto sono:  Radio Taxi 6969, Concessionaria Autorigoldi, EDIL Emanuele, UGO, Studio medico, fisioterapico & osteopatico Dinamica Bicocca, Dot Design & Print Sesto San Giovanni, Gestione Facility, Erregì Radiologia, CPA Cancro Primo Aiuto Onlus, Gruppo Areté (Uffici stampa e Relazioni Pubbliche).

 

L’Associazione Oncologica Milanese è composta da professionisti, personale sanitario e  una ventina di volontari e opera in modo complementare alla pratica clinica ospedaliera. I progetti sono dedicati sia all’assistenza delle persone sia alla facilitazione delle procedure e dell’accesso alle cure con progetti su misura dei singoli cittadini.

 

Per la sottoscrizione del 5×1000 indicare il Codice Fiscale 04764100154.

 

Ecco i servizi disponibili

 

– Accoglienza e ascolto: attraverso operatori professionisti, psicologi, counselor e volontari,  AMO dà sostegno ai malati  e ai loro familiari nel Reparto di Oncologia dell’Ospedale, per aiutare a superare il disagio emotivo e contestualmente facilitano il lavoro dello Staff Sanitario.

Sostegno a progetti scientifici e di ricerca: organizzazione di incontri e convegni dedicati ad approfondire il tema della malattia oncologica;
Sportello “parrucche della solidarietà”:  dona gratuitamente una parrucca (grazie alla collaborazione con la Fondazione Cancro Primo Aiuto) alle pazienti affette da alopecia a causa dei trattamenti chemioterapici, accompagnandole in un percorso di supporto psicologico.

Assistenza psicosociale  al malato terminale e ai suoi familiari: l’Associazione supporta l’equipe delle cure palliative diretta dal Dott. Marco Pirovano. Il percorso viene attivato per seguire i pazienti nella fase del fine vita coordinando l’accesso alle strutture territoriali specifiche (hospice) o programmando la presa in carico a domicilio che viene garantita da Vidas.

Per ricevere informazioni in merito si può telefonare al numero 02/40222118 oppure scrivere a info@amolavitaonlus.it  

Intervento  di empowerment territoriale per i pazienti anziani:  il progetto, avviato nel 2017 in collaborazione con l’Istituto Mario e Negri (www.marionegri.it) e l’Università di Milano (www.unimi.it), è stato finanziato in parte dalla Fondazione Cariplo.

Negli anni successivi ha poi avuto seguito grazie all’impegno dell’Associazione Oncologica Milanese.

Il Facilitatore della Cura prende in carico il malato anziano fragile con l’obiettivo di promuovere la continuità assistenziale, il coordinamento e l’integrazione degli operatori e dei servizi già attivi sul territorio, rafforzando l’autonomia funzionale e relazionale dell’anziano e la sua qualità di vita associata alla salute.

Taxi gratuito. Il trasporto non sanitario dei Malati Fragili  per effettuare visite specialistiche  e cure ospedaliere  è attivo dal 2013 grazie a un accordo con Yellow Taxi 6969 (www.026969.it). La cura di molte malattie, specie per quelle croniche, richiede un numero alto di spostamenti tra il domicilio e l’ospedale. Una chemioterapia può ad esempio  richiedere 4-5 infusioni alla settimana, da ripetersi per varie settimane all’anno. Il medico di reparto certifica “la fragilità” del malato, informa l’Associazione, che si fa carico di prenotare il taxi e l’ importo verrà addebitato e fatturato direttamente ad AMO La Vita Onlus.