Hotel Milano Castello, l’arte dell’accoglienza.

Per chi ritiene che il vero lusso oggi siano la tranquillità e la semplicità sposate alla bellezza e all’arte, il nuovo Hotel Milano Castello, in pieno centro a Milano, è la soluzione più contemporanea.

Il palazzo è la ex Casa del Clero di via San Tomaso 2, traversa della pedonale via Dante, che collega il Castello Sforzesco al Duomo.

Varcata la soglia, si entra subito in una sorta di oasi.

Superando la portineria, attrezzata ad elegante e funzionale reception, si percorre un porticato interno adorno di aiuole fiorite, fino all’area comune e a un ampio patio privato, a giardino, tra ulivi, gelsomini e antiche colonne in pietra.

Qui il silenzio è claustrale. Dedicato, nella bella stagione, alla prima colazione e ai momenti di relax degli ospiti, nonché a eventi speciali, è uno spazio più unico che raro in centro città!

E’ l’arte a condurre l’ospite, avvolgendolo in una relazione discreta e accurata.

Hotel Milano Castello è sede infatti di una esclusiva permanente di sculture e smalti a grande fuoco del celebre e poliedrico artista Romano Rui (1915-1977), in collaborazione con il collezionista proprietario delle sue opere prof. Raoul Pieri.

Sono 29 pezzi unici, come tutte le creazioni di Rui, friulano di nascita ma milanese di adozione, che creano un sottile e potente legame ludico ed estetico tra Hotel Milano Castello e la città, dove Rui ha lasciato il suo segno indelebile, adornando palazzi, edifici pubblici e chiese.

La risposta del mercato alla proposta dell’Hotel Milano Castello è stata immediata: alta percentuale di occupazione delle camere quasi quotidiana, in settimana business traveller e nel week end turisti da ogni continente. Li vedi perfettamente a loro agio, tra godimento e ammirazione, senza soluzione di continuità con lo stupore ammaliato per l’Ultima Cena di Leonardo, la Pietà Rondanini al Castello o le guglie infinite della nostra meravigliosa Cattedrale. Per manager e professionisti di passaggio in città, l’albergo è una parentesi di pace dove ritemprare corpo e mente.

 

Un altro successo per la famiglia Figliola, già titolare a Milano delle strutture ricettive Hotel Panizza, Hotel Milano Navigli e Hotel Belsit, accomunate dalla cura per tutto quanto serve al reale benessere dei clienti.

 

Le camere: singole, doppie, matrimoniali e triple, all’Hotel Milano Castello, sono perfettamente insonorizzate, complete di salottino, ampio bagno privato con rivestimenti in ceramica e Wi-Fi gratuito, televisore da 40″ con pacchetto Sky TV Sport e Cinema, frigo bar e phon. Mantengono la promessa di un soggiorno di straordinaria qualità anche grazie agli arredi, tra design moderno, essenziale, e tocchi vintage, e le ampie superfici dei locali di oltre 20 mq e i bagni con spazio doccia fino a 80 per 160 cm.

Le 4 suite offrono camera matrimoniale e zona living con divano letto per 2 ospiti. Le due suite al piano terra sono dotate di giardino dedicato, mentre le due al terzo piano godono di una terrazza privata di 40 mq. Una suite al piano terra e una al terzo piano sono dotate di vasca idromassaggio Jacuzzi.

 

E non manca al piano inferiore dell’hotel una palestra attrezzata Tecnogym raggiungibile tramite il moderno e luminoso ascensore.

 

Sistemi di domotica assicurano la regolazione dei consumi energetici.

 

I servizi: oltre alla reception h 24 e al giardino interno, si hanno a disposizione, al piano terreno, il bar e la zona relax per i momenti di pausa, e la sala colazioni.

Il personale è multilingue (anche arabo).

 

La prima colazione è a base di prodotti bio tradizionali italiani, frutta fresca anche orientale e appena sfornati anche il pane la pasticceria; menu dietetici per vegani, vegetariani e diabetici. Colazione internazionale o italiana tradizionale.

 

Ogni giorno dalle 18 alle 21 aperitivo gratuito per gli ospiti, da sorseggiare magari seduti in giardino, durante i lunghi mesi caldi.

 

Dall’Hotel Milano Castello, in dieci minuti, si raggiungono le boutique del quadrilatero della moda e il suggestivo quartiere dell’Accademia di Brera. A 250 metri si trovano le stazioni della linea della Metro M1 (rossa) Cordusio e Cairoli Castello dalle quali si raggiungono rapidamente Fieramilano e RhoFieramilano. Le vicine fermate di tram e autobus ATM consentono di spostarsi comodamente in tutte le altre zone della città, Navigli compresi, con la tipica movida.

 

“Il fatto di ospitare una mostra permanente personale di un artista come Romano Rui – sintetizza l’architetto Gabriele Pozzi, firma del progetto Hotel Milano Castellocontribuisce a fare di questo sito un luogo dell’anima, nella frenetica vita metropolitana, in netta contrapposizione con quelli che Marc Augé definiva “non luoghi”.

La famiglia Figliola, 8 fratelli originari di Sicilì, frazione di Morigerati (Salerno) attualmente è proprietaria di altri 4 alberghi a Milano, Hotel Panizza, Hotel Milano Navigli e Hotel Belsit, accomunati dalla centralità della posizione.

Dopo un periodo di attività edile nel settore, i Figliola nel 1996 esordiscono come albergatori ristrutturando ex novo palazzine storiche e mettendo a frutto l’esperienza maturata sul campo.

Spiegano Alfonso, 55 anni, e Roberto, 39, referenti diretti per l’ultimo investimento, l’Hotel Milano Castello di via San Tomaso 2: “Nel tempo ci siamo resi conto di quali sono le reali esigenze del turista o viaggiatore a Milano. La clientela, sia business sia leisure, guarda alla comodità e alla tranquillità, gli spazi comuni e i servizi basta che siano adeguati, mai invadenti. Comfort, riposo, eleganza discreta, silenzio, semplicità e posizione centrale dell’albergo, facilmente raggiungibile: sono questi gli ingredienti del successo delle nostre strutture“.

 

Il progetto dell’architetto Gabriele Pozzi

Così ho realizzato un luogo di pace

nel cuore caotico della metropoli

 

La ristrutturazione del fabbricato ex Casa del Clero e la sua trasformazione in hotel è stata realizzata dallo Studio dell’architetto Gabriele Pozzi di Milano, già responsabile degli arredi delle altre strutture ricettive dei Figliola in città: Hotel Panizza, Hotel Milano Navigli e Hotel Belsit.

Le richieste erano di un hotel di fascia alta, tendente per comfort e servizi al 4 Stelle.

La ex Casa del Clero risale agli Anni 60 e la location ben corrisponde alla mission del gruppo Figliola di realizzare strutture ricettive insite nella zona a traffico limitato milanese, aree centrali e di forte importanza.

L’intervento è consistito nella totale riqualificazione degli spazi, creando una struttura di 30 camere e 4 suite su 4 piani, in cui il comfort per il cliente è dato dalla tranquillità del posto, che pur essendo in centro è riparato dai rumori del traffico, dagli spazi verdi e anche dall’ampiezza delle camere, dei bagni, delle terrazze e dei giardini riservati delle suite.

L’idea che ha costituito il filo progettuale è stata quella di creare un’atmosfera che rispondesse alla pace della location, utilizzando arredi dalle linee morbide e non invadenti, ricercati nelle lavorazioni e nei materiali e con un occhio attento alla sostenibilità ambientale utilizzando multistrati provenienti da coltivazioni sostenibili.

Anche per quanto riguarda le scelte di finitura dei pavimenti sono stati privilegiati gres porcellanati che riprendono le tipologie dei marmi in questa ottica.

Significativa la riqualificazione energetica, con utilizzo di serramenti ad alte prestazioni di risparmio energetico, nuovo isolamento termico della facciata, impianti di riscaldamento con fonti energetiche sostenibili.

L’intervento è stato eseguito sotto il controllo della Soprintedenza alle Berte Arti, in particolar modo il corpo che affaccia sulla via S. Tomaso, dove si trova la reception.

Al piano terra nel corpo in linea a cui si accede tramite un percorso coperto, sono state ricavate la lobby e la sala colazioni; al piano inferiore, una palestra attrezzata Tecnogym.

Nelle 30 camere gli arredi sono realizzati in multistrato con bordi a vista, in due versioni: frames, con decoro a listelli in rilievo sulle ante, e engraved, con la testata letto decorata con incisione di un disegno geometrico personalizzato.

Le 4 Suite denominate Castello, Scala Galleria e Duomo sono differenti per stile e realizzazione e sono caratterizzate da elementi decorativi alle pareti in rilievo che hanno ispirato i nomi. Situate al primo e al terzo piano, due di esse sono dotate di vasca idromassaggio Jacuzzi e tutte offrono spazi esterni privati: ampi terrazzi e quella al piano terra, una porzione riservata del giardino.

Nella reception è stato inserito un banco curvo con elementi luminosi e finitura solid surface.

Il bar, che affaccia sul giardino, con il frontale in Corian inciso e retroilluminato e strutture in ferro, diventa un punto di focalizzazione dal lungo corridoio che porta all’esterno sulla via S. Tomaso.

Adiacente al bar la sala colazioni e lo spazio lobby.

L’architetto Pozzi, lombardo di Samarate (Varese), inizia la propria attività lavorativa nell’azienda di famiglia specializzandosi nel campo degli arredi per gli hotel.

Dopo la Laurea alla Facoltà di Architettura Civile del Politecnico di Milano, affianca a questo impegno l’attività professionale dedicandosi ad ampliamenti e ristrutturazioni in ambito alberghiero e a interventi di risanamento conservativo su monumenti civili e chiese. Oggi è uno dei più apprezzati riferimenti per hotel e grandi complessi alberghieri con centinaia di referenze. Tra i Progetti e le realizzazioni più recenti: arredi family suite Grand Hotel Ma&Ma sull’isola La Maddalena in Sardegna, nella zona della Costa Smeralda, i suite apartments Nasco Hotel Milano, arredi Hotel Il Poggio di Arenzano, Restauro conservativo del Castello di Bellusco (MB) e di diverse chiese Parrocchiali.

www.hotelmilanocastello.com