Frode fiscale, GdF arresta 22 persone a Brescia.

Un momento dell'operazione che ha consentito alla Guardia di Finanza di Desenzano del Garda (Brescia) di dare esecuzione ad un decreto di sequestro preventivo emesso dal Tribunale di Brescia in base al quale sono stati sottoposti a sequestro beni per un valore complessivo pari ad oltre 4 milioni di Euro, 27 gennaio 2020. L'attività svolta fa seguito alle indagini ed agli arresti già eseguiti tra il novembre 2017 ed il febbraio 2018, relative alla maxi frode immobiliare messa a punto da due imprenditori veronesi che, con l'ausilio di un noto commercialista bresciano, hanno proceduto alla compravendita di una villa di lusso, a Sirmione (Brescia), grazie alla costituzione di società di comodo situate in Svizzera e Liechtenstein. Le indagini condotte dalle Fiamme Gialle hanno consentito di verificare il prestigioso immobile era stato, in realtà, ceduto per un prezzo complessivo di oltre 19 milioni di euro, generando un'ulteriore plusvalenza non dichiarata al Fisco di oltre 12 milioni. ANSA/ GUARDIA DI FINANZA +++ ANSA PROVIDES ACCESS TO THIS HANDOUT PHOTO TO BE USED SOLELY TO ILLUSTRATE NEWS REPORTING OR COMMENTARY ON THE FACTS OR EVENTS DEPICTED IN THIS IMAGE; NO ARCHIVING; NO LICENSING +++

È in corso di esecuzione un’operazione della Guardia di Finanza di Brescia – coordinata dalla Procura e con il supporto del Servizio Centrale Investigativo Criminalità Organizzata di Roma (SCICO) – che ha coinvolto un centinaio di persone e ha portato all’arresto di 22 indagati per associazione per delinquere, aggravata dalla transnazionalità, finalizzata alla frode fiscale. (ANSA)