Foibe, Sala: Memoria dovere civile, negazionismo male da estirpare. Fontana: unica colpa delle vittime l’essere italiani.

“Oggi è il Giorno del Ricordo delle vittime delle foibe. Fare memoria sugli orrori commessi sul confine orientale e sull’esodo dalle terre istriane, fiumane e dalmate è un dovere civile e umano affinché queste tragedie non accadano mai più. La nostra responsabilità al ricordo nei confronti delle vittime, dei loro familiari e di chi è stato costretto a lasciare tutto è enorme: il negazionismo è un male che abbiamo il dovere di estirpare, sempre”. Così il sindaco Giuseppe Sala, su Facebook, dopo aver preso parte stamani alla cerimonia per il Giorno del Ricordo al monumento di piazza della Repubblica.

“La tragedia delle Foibe e della deportazione senza ritorno degli esuli istriano-dalmati. Cieca e sorda senza distinzione d’età, unica colpa: essere italiani”. Lo scrive sulla sua pagina Facebook il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, in occasione del ‘Giorno del Ricordo’. (MiaNews)