Festa delle Donne, Lara Carano, Sindaco di Assago: “Le donne al centro del nostro impegno”.

dal sindaco di Assago Lara Carano riceviamo e pubblichiamo
“Il nostro Comune è, da sempre, impegnato per difendere e tutelare i diritti delle donne, in ogni ambito della vita sociale” dichiara Lara Carano, Sindaco di Assago, la quale aggiunge:
“Abbiamo istituito un protocollo con i padri somaschi al fine di attivare uno sportello per l’ascolto delle donne che vivono in situazione di difficoltà. 
Combattere la violenza che molte donne subiscono, da parte di uomini senza scrupoli, non è l’unico nostro obiettivo. Attribuiamo, difatti, molto rilievo all’impegno a favore delle Pari Opportunità, di cui tanto si parla e poco si fa, per essere un tema legato al potere decisionale, in ambito istituzionale, molto ambito dagli uomini. 
La parificazione dei diritti è sancita, con vigore, sulla carta, poco sul piano concreto. 
Lo attesta, in modo incontrovertibile, il fatto che le donne, nel mondo del lavoro, rivestono ruoli subalterni a quelli rivestiti dagli uomini, sicché sono relegate nello svolgimento di attività di secondo piano. 
Per tale ragione, il mio impegno sarà ancor più vigoroso.
Si può constatare come vi sia ancora molto maschilismo e violenza verbale nei confronti delle donne.  
Sono una donna Sindaco e mi prefiggo l’obiettivo primario di mettere in pratica la cultura materna, che ogni donna possiede sin dalla nascita, adoperandomi per farla vivere nell’amministrare la vita politica dei miei concittadini, mediante azioni concrete, tese al loro aiuto ed al loro ascolto. 
Il nostro Comune è impegnato affinchè si dia rilievo ad ogni donna, valorizzando le sue capacità ed il suo valore umano e lavorativo.
Sono convinta che ‘guardare il mondo con gli occhi delle donne‘  significa coglierne i significati più profondi ed umani, aggiungendo contenuti innovativi e migliorativi a quelli, da sempre, espressi dall’universo politico maschile.
Significa, altresì, non porre al centro il potere fine a se stesso, ma il potere di migliorare la realtà mediante progetti che valorizzino l’essere umano, i suoi ineludibili bisogni e la realizzazione di una società più equa e solidale, in cui di ognuno è riconosciuta la pregnanza della propria identità umana e della propria dignità.
Nessuno può attuare la parità sociale ed economica come lo fa una donna, che conosce il valore della cultura materna e può, pertanto, essere, fautrice della politica di umanizzazione del mondo attuale, che urge di essere amministrato con amore  per poter sanare le sue ferite . 
Abbiamo apprezzato il  fatto che, a causa della pandemia, molte mamme si sono prese cura dei propri figli rimasti a casa, conciliando il duplice piano della vita lavorativa e della vita familiare, con impareggiabile abnegazione. 
Per tale motivo affermiamo, senza timore di essere smentiti, che la donna è artefice indiscutibile
di un impegno davvero straordinario per superare la tragica pandemia, che affligge piccole e grandi dimensioni, mediante un impegno che la vede presente su svariati versanti, quello familiare, quello lavorativo, quello sociale, quello della ricerca scientifica, quello della solidarietà nei confronti di coloro che sono stati più danneggiati da tale orribile tragedia, che ha messo a rischio la vita di tutti i cittadini.
Colgo l’occasione per informare, infine, che, questa sera, alle ore 21.00, sul canale you tube Comune di Assago, www.youtube.com/channell/UCbPyM4kOKBzQCJJZEDvtTpQ, in steaming si terrà lo spettacolo “50 sfumature di donna“,  interpretato da Irene Vargas e Alberto Pagani.