Evasione fiscale, maxi operazione GdF, sequestri per oltre 36 milioni, coinvolte 88 società.

Un fermo immagine tratto da un video della guardia di finanza mostra l'operazione a Milano, 14 luglio 2020. "Non lasciamo che il malaffare si nutra dello Stato". Lo afferma il viceministro alla Salute Pierpaolo Sileri, commentando la notizia relativa alla maxi frode fiscale scoperta dalla Guardia di Finanza e mirata all'uso dei fondi Covid. "L'indagine - rileva Sileri in una nota - ha portato ad 8 arresti, persone contigue, sembrerebbe, al clan Greco di San Mauro Marchesato. Voglio fare un ringraziamento alla DDA di Milano e alla Gdf che stanno facendo un lavoro straordinario e che hanno fatto emergere ancora una volta come il malaffare si nutra dello Stato, tenta di prosciugarlo, sottraendo ai cittadini possibilità e diritti". ANSA/ GUARDIA DI FINANZA EDITORIAL USE ONLY NO SALES

Il Nucleo di polizia economico finanziaria della Guardia di Finanza di Milano sta eseguendo 2 decreti di sequestro preventivo, finalizzati alla confisca, per oltre 36 milioni di euro nei confronti di 88 società coinvolte, a vario titolo, nella commissione di reati tributari in materia di indebite compensazioni d’imposta.

I decreti sono stati firmati dal gip Emanuela Scudieri e d’urgenza dal pm titolare delle indagini, Paolo Filippini.

Tra i beneficiari del sistema illecito, secondo le indagini, c’erano imprese operanti nel settore delle pulizie, edile, del trasporto merci e logistica, alberghiero e della ristorazione e società di vigilanza privata.

Nel corso delle indagini è emerso anche che 15 società sono risultate destinatarie dei cosiddetti contributi a fondo perduto, previsti dal ‘Decreto Rilancio’ per l’emergenza Covid, e sono in corso “approfondimenti in merito al corretto utilizzo di tali somme”. (ANSA).