Espulso bengalese condannato per apologia del terrorismo.

È durata poco più di 48 ore la libertà di movimento in Italia per Yasin Khan, il 25enne bengalese richiedente asilo condannato alla vigilia di Natale dal Tribunale di Brescia ad un anno, tre mesi e undici giorni per apologia del terrorismo.

Tanto quanto già è rimasto in carcere e per questo era stato rimesso in libertà.

Uscito dal carcere di Sassari lo ha preso in carico la Digos di Brescia che in virtù di un decreto di espulsione formato dalla Questura bresciana è incaricata del rimpatrio. (ANSA)