Emergenza stupri a Milano, 8 denunce, l’ira di De Corato: servono più forze dell’ordine.

L'assessore Riccardo De Corato posa per una foto davant al gonfalone della Regione Lombardia, Milano, 29 marzo 2018. Il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, ha annunciato la composizione della sua Giunta di centrodestra. ANSA/UFFICIO STAMPA REGIONE LOMBARDIA +++ ANSA PROVIDES ACCESS TO THIS HANDOUT PHOTO TO BE USED SOLELY TO ILLUSTRATE NEWS REPORTING OR COMMENTARY ON THE FACTS OR EVENTS DEPICTED IN THIS IMAGE; NO ARCHIVING; NO LICENSING +++

“Ancora uno stupro ai danni di una donna a Milano. Stavolta nella zona della stazione centrale, per mano di un sudanese. Bisogna dire Basta!”.

Lo afferma l’assessore lombardo alla Sicurezza, sull’arresto di un uomo per violenza sessuale avvenuta ieri nei pressi di Piazza Duca D’Aosta ai danni di una donna romena senza fissa dimora.

“Si tratta dell’ottavo caso di denuncia per violenza sessuale a Milano e dintorni in pochi giorni. Numeri decisamente alti che devono far accendere un campanello dall’allarme sul livello di sicurezza, in particolar modo nel capoluogo lombardo dove, oltre a questo episodio, si sono recentemente verificate altre tre violenze: la prima la notte del 14 luglio in un locale sui Navigli, la seconda il 15 in pieno giorno al Monte Stella e la terza due giorni dopo in Piazza Santa Maria Beltrade. Basta! Non è sufficiente indignarsi di fronte a queste notizie: servono dei fatti! I ministri della Difesa e dell’Interno, come continuo a chiedere da tempo, aumentino il numero di militari e forze dell’ordine nella nostra regione”. (ANSA).