Elezione Presidente della Repubblica, Consiglio Regionale sceglie i grandi elettori. Ipotesi Berlusconi?

Former Italian Prime Minister and Forza Italia party leader, Silvio Berlusconi, after voting for municipal elections in Milan, Italy, 03 October 2021. Rome, Milan, Naples, Turin and Bologna hold municipal elections to elect new mayors and city councils on 03 and 04 October. ANSA/ MATTEO CORNER

Il presidente del Consiglio regionale Alessandro Fermi – a quanto si apprende – firmerà oggi la convocazione, per martedì 11 gennaio, del Consiglio regionale chiamato a scegliere i 3 grandi elettori che dalla Lombardia andranno a Roma per l’elezione del Capo dello Stato.

Il Pirellone ha visto scegliere di prassi, come grandi elettori, il presidente della Giunta e il presidente del Consiglio regionale per la maggioranza e con loro un rappresentante dell’opposizione, ma non è obbligatorio che i tre delegati siano espressione degli stessi Consigli regionali, l’assemblea può infatti scegliere e votare anche figure esterne. Il voto avviene a scrutinio segreto utilizzando un’apposita cabina. Ogni Consigliere regionale può esprimere al massimo due preferenze.

Nel 2015 furono il presidente della Regione Roberto Maroni (Lega) il presidente del Consiglio regionale Raffaele Cattaneo (Ncd) e il Consigliere regionale Pd (allora anche segretario regionale Dem) Alessandro Alfieri, i delegati della Lombardia per l’elezione del Presidente della Repubblica.

Lo schema questa volta potrebbe però cambiare per una questione di rappresentanza dei partiti all’interno del centrodestra lombardo, dal momento che, a differenza del passato, gli attuali presidenti di Giunta e Consiglio sono entrambi espressione dello stesso partito, la Lega. Oltre al governatore Attilio Fontana infatti, fa parte del Carroccio anche il presidente dell’Aula Alessandro Fermi, passato a settembre da Forza Italia al partito di Salvini.

I giorni scorsi era circolata anche la voce che tra i grandi elettori della Lombardia potrebbe essere indicato il leader di Forza Italia Silvio Berlusconi, che sarebbe così personalmente presente alle votazioni a Roma.

Come comunicato ieri dal presidente della Camera Roberto Fico, le votazioni per il nuovo Presidente della Repubblica prenderanno il via il 24 gennaio. I delegati regionali (3 per ogni Regione ad eccezione della Valle d’Aosta che ha un solo delegato) si aggiungono ai 630 deputati, ai 315 senatori e ai 6 senatori a vita.(MiaNews)