Due ragazze violentate su treno Milano-Varese, arrestati i due presunti stupratori.

Sono due le persone individuate dagli investigatori sospettate di essere gli autori dello stupro ai danni di una ragazza sulla linea Milano-Varese e di una tentata violenza nella stazione di Vedano Olona, in provincia di Varese.

Per loro, un italiano e un nordafricano, starebbe per scattare un provvedimento di fermo.

“Stavo guardando il cellulare… Quei due sono arrivati all’improvviso. Di colpo. Nemmeno il tempo di sentirli, di accorgermi di niente… Uno mi ha bloccata, mi teneva ferma, non riuscivo a muovermi”. E’ il racconto, riporta il Corriere della Sera, della ragazza di 21 anni vittima di una violenza sessuale avvenuta su un convoglio Trenord della tratta Milano Cadorna – Varese Nord, mentre la giovane tornava a casa.

Per il fatto sono stati sottoposti a fermo per indiziato di delitto emesso dalla Procura di Varese due giovani, un italiano e un marocchino irregolare in Italia. I due sono accusati anche di una tentata violenza avvenuta all’interno della stazione di Venegono Inferiore (Varese) poco dopo la prima aggressione. In questo caso però, la vittima ventiduenne, dopo aver subito molestie mentre era nella sala di attesa della stazione, è riuscita a divincolarsi e gridare, mettendo in fuga i due malviventi.

I due presunti autori delle violenze sono stati fermati dai carabinieri a seguito di un intervento per schiamazzi notturni, ieri notte all’interno di un’abitazione di Saronno (Varese). Portati in caserma, a quanto emerso sono stati riconosciuti sia dalla vittima di stupro sia dal capotreno e altri testimoni.

Secondo quanto ricostruito dalle indagini della Procura di Varese, condotte dalla Squadra Mobile e dai carabinieri, la prima ragazza invece è stata aggredita sul treno poco prima che scendesse dal convoglio. Bloccata e strattonata, è stata costretta a subire uno stupro e rapinata di quanto aveva nella borsa.

Le due vittime, scioccate e tramortite, sono state trasportate all’ospedale Dal Ponte di Varese, dove sono state medicate. Tutte e due hanno poi voluto parlare immediatamente con le forze dell’ordine, a cui hanno fornito una dettagliata descrizione dei loro aggressori, immediatamente diramata dalla Polizia di Stato che, unitamente alla Polfer, è intervenuta sulla prima delle due violenze, e ai carabinieri che invece sono intervenuti sulla seconda. Ieri a tarda sera infine, i carabinieri hanno bloccato tutti e due i presunti stupratori, all’interno di un appartamento dove era in corso una festa.