Detective per gioco, progetto del Comune di Castellamonte.

Nasce da Claudio Bethaz e Martina Osello, rispettivamente assessore e consigliere delegato all’istruzione di Castellamonte, l’esigenza di organizzare per questo periodo un’attività che riporti le famiglie a vivere il tempo libero all’aperto scoprendo quello che di bello c’è nel paese e nel territorio limitrofo.

Con questo spirito e con la consapevolezza del momento di sofferenza che stanno vivendo le famiglie e le attività del paese, l’amministrazione di Castellamonte ha deciso di realizzare il
progetto ludico cittadino del Parco Giochi Diffuso proposto da Wow Srl che, con il brand Circowow si occupa da ormai 10 anni di attività per le famiglie.

Il progetto realizzato con il sostegno dell Istituto Comprensivo di Castellamonte e il coinvolgimento delle scuole primarie di Castellamonte e Spineto inizierà a partire da lunedì 7 Dicembre fino a fine anno 2020 e proseguirà nelle realizzazione nei primi mesi del 2021.

I ragazzi delle scuole primarie verranno coinvolti nel progetto in modo attivo, verrà chiesto loro di intervistare i genitori,i nonni o gli zii e scoprire quali erano i loro giochi preferiti dell’infanzia.

Una volta scoperto il gioco i ragazzi potranno descriverlo attraverso un video, un tema o un disegno e inviarlo alla mail info@circowow.it , gli esperti ludici del Circowow valuteranno i più adatti ad essere realizzati durante la creazione del Parco Giochi Diffuso che verrà realizzato presso il Comune di Castellamonte e i cortili delle scuole primarie di Spineto e Castellamonte.

Il parco ghiochi diffuso nasce dall”ex allieva del Liceo Artistico Statale Felice Faccio, Sara Pieretti responsabile creativa della società Wow Srl e dalla conoscenza ludica di Filippo Chiado’ Puli e Luca Vincent Pecora e prevede la creazione di diverse installazioni ludiche progettate in modo da permettere ai bambini di giocare mantenendo la distanza personale di 1.20 e rispettando le regole igienico sanitarie. Nei giochi realizzati il bambino non utilizza mai le
mani non entrando così in contatto con superfici potenzialmente contagiose.

I giochi sono disegnati a terra con vernici ecologiche a base d’acqua e quindi a impatto 0 per l’ambiente e sono percorsi ludici volti a rivalutare il gioco di una volta che avveniva senza materiale favorendo l’utilizzo della fantasia e delle creatività.

Giocare è un diritto dei bambini e permettere a loro di farlo insieme preservando la loro socialità è lo scopo di questo progetto innovativo e unico nel suo genere.