Dal 2021 divieto di fumo anche all’aperto.

Gente al sole davanti all’Arco della Pace - Media presenza di persone al parco Sempione la prima domenica pomeriggio dopo la riapertura dopo il lockdown per l’emergenza epidemia a causa del coronavirus Covid-19, Milano 10 Maggio 2020 Ansa/Matteo Corner

Dal primo gennaio 2021 Milano bandisce il fumo di sigaretta all’aperto, alle fermate di tram e bus, nei parchi, nelle strutture sportive come gli stadi.

A stabilirlo è la delibera, già passata dalla giunta e che lunedì approderà in Consiglio comunale, del Regolamento per la qualità dell’aria.

Dall’1 gennaio 2021 scatterà il divieto di fumo all’aperto nei parchi, nelle aree attrezzate destinate al gioco, allo sport o alle attività per bambini, alle fermate dei mezzi pubblici (nel raggio di 10 metri), nelle strutture sportive, ad esempio sugli spalti, nelle aree cani e cimiteriali.

Milano poi guarda al 2030 quando sarà introdotto il divieto di fumo all’aperto in area pubblica.

“E’ un provvedimento che ha un duplice significato perché aiuta a ridurre il Pm10”, le particelle inquinanti che sono più nocive per i polmoni, “ma fa anche un’operazione di prevenzione della salute – ha spiegato Marco Granelli, assessore alla Mobilità del Comune in commissione consiliare riunita online -. Pensiamo sia una spinta ulteriore che diamo per migliorare la salute e questo ha un significato maggiore adesso, con la pandemia in corso”. (ANSA).