Da Sala a Fontana, da Pisapia ai figli di Craxi, il cordoglio per Carlo Tognoli.

“Milano piange la scomparsa di Carlo Tognoli, un grande sindaco della nostra città, un uomo politico concreto e aperto alle riforme. Un milanese vero. Per me un maestro e un amico sincero. Mi unisco al dolore della famiglia”. Così in un messaggio social il sindaco Giuseppe Sala partecipa alla scomparsa di Carlo Tognoli, deceduto oggi all’età di 82 anni e sindaco di Milano dal 1976 a 1986.

“Carlo Tognoli, un pezzo della storia milanese, della Storia Socialista e anche della nostra vita che se ne va. Un grande dolore”. Così Vittorio ‘Bobo’ Craxi partecipa alla scomparsa di Carlo Tognoli, sindaco socialista di Milano dal 1976 al 1986, più volte ministro e deputato.

“Carlo Tognoli è stato un sindaco amatissimo che ha affrontato gli anni difficili dell’uscita dal terrorismo dando una impronta alla città che ha segnato un lungo periodo. E’ sempre stato orgoglioso di essere un socialista riformista e anche da ministro si è impegnato per Milano. Con la sua scomparsa Milano perde una figura di riferimento, un protagonista del dibattito pubblico ascoltato e rispettato. Nei miei anni da sindaco ho dialogato spesso con Tognoli e la sua scomparsa mi addolora profondamente. Rivolgo una grande abbraccio alla sua famiglia e ai tanti suoi amici”. Così l’ex sindaco Giuliano Pisapia ricorda Carlo Tognoli.

“Dopo mesi di travagli e sofferenze è venuto a mancare un grande uomo, una personalità di primo piano della storia politica, italiana e milanese, e del socialismo come Carlo Tognoli. Tutti lo ricordano per essere stato uno dei grandi sindaci della Milano riformista ma Carlo, una vita al servizio della sua amata città, ha anche ricoperto ruoli di primo piano nella vita politica ed istituzionale nazionale. Lungimirante Ministro per i problemi delle Aree Urbane, parlamentare di punta del PSI, è stato dirigente di spicco di quel ‘nuovo corso’ a cui contribuì da protagonista, tanto sul piano pratico che delle idee. Ricordo con profondo dolore e commozione un compagno leale e sincero, tanto nella buona che nella cattiva sorte, dotato di un acume politico raffinato e di un poderoso bagaglio di conoscenza, associato ad un tratto umano che solo le grandi intelligenze e le grandi personalità posseggo. Con Carlo, uomo tra i più vicini a mio padre Bettino, viene meno un pezzo della mia vita politica e famigliare, un amico sempre prodigo di consigli, un uomo coraggioso e impegnato fino all’ultimo, sul piano della memoria, nella battaglia socialista. La sua Milano, l’Italia, gli rendano l’omaggio e gli tributino gli onori che si devono ad una grandissima personalità”. Così la senatrice di Forza Italia Stefania Craxi ricorda l’ex sindaco socialista Carlo Tognoli, deceduto oggi a 82 anni.

“Una notizia che mi rattrista profondamente. Una bella persona, competente, che sapeva coniugare l’ascolto e la concretezza dell’azione”. Così il governatore della Lombardia, Attilio Fontana, a nome dell’intera Giunta, esprime “il cordoglio e la vicinanza della Regione alla famiglia” di Carlo Tognoli. “Ci lascia ‘IL’ sindaco” aggiunge Fontana. “Infatti per moltissimi milanesi che hanno vissuto il periodo in cui è stato ‘primo cittadino’, Tognoli è rimasto il sindaco di Milano per antonomasia”.(MiaNews)