Corsi di formazione a cura della Scuola Agraria del Parco di Monza.

Sei disoccupato o in cassa-integrazione? Il Covid sta mettendo in crisi il tuo settore? Può essere il miglior momento per cambiare vita e coronare il tuo sogno di lavorare con fiori e piante, diventando progettista o manutentore di aree verdi, fiorista, apicoltore, esperto di Bonsai e giardini giapponesi. Oppure, se hai la passione per i servizi alla persona, puoi acquisire le competenze per formarti come assistente familiare, un’altra competenza molto richiesta dal mercato.

Grazie alla Dote Unica Lavoro di Regione Lombardia, la Scuola Agraria del Parco di Monza mette a disposizione corsi di formazione gratuiti on line, frequentabili da casa e che offrono importanti occasioni di lavoro per le aziende del settore o per avviare un’attività in proprio.

Le opportunità a disposizione sono limitate e pertanto gli interessati devono formalizzare l’iscrizione in tempi brevissimi a segreteriacorsi@monzaflora.it oppure chiamando 039 5161201 – 329 1016843

“E’ un’occasione da cogliere al volo – spiega Ciro Zeno, direttore della Scuola Agraria – ogni anno forniamo 1500 persone che in stragrande maggioranza trovano immediatamente lavoro. Per i corsi di manutentore del verde, fiorista, apicoltore e assistente familiare, in particolare, rilasciamo un attestato di competenza regionale, riconosciuto in tutta Italia, che è una vera e propria certificazione indispensabile per essere assunti dalle imprese o per iniziare una professione autonoma.”

Il Contributo regionale – conclude il direttore – copre interamente la quota di iscrizione, ad esclusione di alcuni materiali necessari per i corsi di Fiorista e Bonsai”.

UN INGEGNERE E UN ILLUSTRATRICE CAMBIANO VITA CON I CORSI DI SCUOLA AGRARIA: LE STORIE DI MARCO E IRENE

Marco Montagnoli è un ingegnere ambientale di 35 anni, originario di Voghera (Pv). “Ho sempre lavorato in azienda ma sentivo che il mio mondo era un altro, quello che vedevo fuori dalla finestra. Avevo giornate piene di ricerche, trasferte, bonifiche, trattative, burocrazia… Ad un certo punto, durante la pausa forzata de primo lockdown, ha deciso di fare il grande passo. Ho lasciato una carriera o quanto meno una professione cosiddetta sicura per diventare giardiniere. Sono certo di aver trovato la mia strada.  Per cambiare vita ho scelto la Scuola Agraria del Parco di Monza perché mi è stata definita dagli operatori del verde esperti come una garanzia di qualità, un tempio del giardinaggio. Qui ti insegnano tutto. Ora finalmente vedo un mondo a colori. Mi mancava la poesia. Il mio futuro? E’ sicuramente un’attività autonoma. Non vedo l’ora di aprire la mia partita Iva anche se ho già in tasca un paio di offerte di lavoro come giardiniere. Cosa porterò delle mie competenze da ingegnere nella mia nuova vita lavorativa? Mi piacerebbe portare un po’ più di domotica e digitale nei giardini. Gestire il verde di casa con le app. Ma ora è fondamentale fare pratica, attendo l’inverno per sperimentare le potature e gli innesti. Gli amici e i colleghi? Certo, all’inizio erano un po’ perplessi. Pensavano fosse una semplice passione fuori controllo.  Li ho convinti con la competenza e la preparazione. Ora mi chiedono i consigli ma… li sto facendo aspettare”.

Irene Samperi, 29 anni, di Oriolo Romano (VT) diventerà fra poche settimane una delle pochissime donne tree climber italiane. “Da bambina amavo arrampicarmi sugli alberi, poi ho scelto il Liceo Scientifico. Sono diventata illustratrice alla scuola di Comics e ho lavorato a lungo nell’allestimento dei musei naturalistici ma ho ho sempre avuto il pallino del lavoro all’aria aperta, nel giardinaggio. Nei mesi di lockdown sono tornata a vivere nella casa di campagna del paese e ho sentito l’esigenza di dare un contenuto professionale, scientifico e tecnico alla mia passione per la cura degli alberi. Alla Scuola Agraria ho trovato quello che stavo cercando. Il mio futuro? Mi sta piacendo tutto ciò che sto studiando e non mi metto barriere geografiche. Sicuramente cambierà il mio modo di vedere il mondo dai rami più alti dei grandi alberi.” 

I REQUISITI PER ACCEDERE ALLA DOTE LAVORO

I requisiti per accedere alla dote lavoro: essere residenti o domiciliati in Lombardia e con un limite di 65 anni di età, trovarsi in Cassa-Integrazione (per chiusura, crisi, riorganizzazione o anche con causale Covid-19) e aver stipulato un Patto di Servizio Personalizzato (PSP), documenti che si possono compilare direttamente tramite gli operatori della Scuola.

Le lezioni si terranno on line sulla piattaforma Google Hangouts Meet e non è richiesta nessuna specifica conoscenza pregressa. Per partecipare basta un computer, un tablet o uno smartphone dotati di videocamera, coi browser aggiornati (Chrome, Firefox, Safari) e una connessione internet. I partecipanti riceveranno semplicemente un invito tramite email con un link per il collegamento alla lezione.

 

Di seguito tutti i dettagli programmi.

 

OPERAIO GIARDINIERE (150 ore)

Attestato: rilascio della competenza regionale 1.C.1 ESEGUIRE ATTIVITA’ BASE DI GIARDINAGGIO, competenza di base che è necessario sia posseduta dai componenti di una squadra di lavoro che, eseguendo le direttive del titolare d’impresa o del preposto, svolgono attività manuale. La presente competenza indipendente consente pertanto di delineare conoscenze e abilità minime legate a questa attività esecutiva.

Il corso rilascia crediti formativi per poter accedere al percorso “Manutentore del verde”.

Materie: sicurezza, botanica, coltivazione arboree, arbustive ed erbacee, manutenzione del verde, agronomia, meccanica.

 

FIORISTA (150 ore)

Attestato: attestato di competenza regionale di “Fiorista” rilasciato dalla Regione Lombardia e riconosciuto su tutto il territorio nazionale (rif. Quadro Regionale degli Standard Professionali – QRSP – della Regione Lombardia)
Materie: conduzione e coordinamento dell’intera gestione di un negozio/punto vendita o reparto specializzato (acquisto, preparazione, conservazione, manutenzione  e vendita dei prodotti floreali), allestimento di cerimonie ed eventi.
Materiali e utensili; simmetria e asimmetria; colore, materiale complementare; stile formale; centrotavola e arte funeraria; stili architettonici; mazzo e bouquet da sposa; promozione e gestione degli esercizi commerciali.

Il corsista dovrà dotarsi unicamente del materiale necessario per comporre le composizioni (fiori, forbici da potatura, coltellino da innesto, forbici per nastri, tronchesino)

 

PRINCIPI DI PROGETTAZIONE DEL VERDE (150 ore)

Attestato: attestato di frequenza

Materie: elementi di progettazione e gestione di aree verdida un piccolo ballatoio al balcone, da un terrazzo a un attico.
Scelta di specie adatte alla coltivazione in vaso, abbinamento e accostamento di piante appartenenti a diverse categorie (rampicanti, arbusti, bulbi, perenni, stagionali ma anche aromatiche, ortaggi e frutta), scelta di vasi e arredi.

APICOLTURA (150 ore)

Attestato: attestato di competenza regionale di “Apicoltore” rilasciato dalla Regione Lombardia e riconosciuto su tutto il territorio nazionale (rif. Quadro Regionale degli Standard Professionali – QRSP – della Regione Lombardia)

Materie: dall’alveare al confezionamento dei prodotti. L’allevamento delle api, gli interventi profilattici e terapeutici per le api, l’analisi, l’estrazione e la lavorazione del miele e dei prodotti di apicoltura, il confezionamento dei prodotti derivati da apicoltura e la sanificazione di impianti e strutture.

IL GIARDINO GIAPPONESE: INTRODUZIONE ALLA PROGETTAZIONE E GESTIONE DEI BONSAI (150 ore)

Attestato: attestato di frequenza

Materie: Evoluzione del Giardino Giapponese nella storia, Strumenti compositivi: modalità giapponesi di organizzare lo spazio nel giardino; Esercizi compositivi, botanica, le piante nel Giardino Giapponese, le cultivar di Camelia, Ciliegio e Acero della tradizione giapponese. Approfondimento stilistico: Studio e analisi dei principali giardini giapponesi in Giappone e all’estero; esercizio di progettazione; I Sovrastili del giardino giapponese Shin – Gyo – Sō: estetica, risvolti compositivi, scelta dei materiali e delle piante, atmosfera intima del giardino; Esercizio compositivo.
Introduzione al bonsai; storia, tradizione cinese e giapponese; cosa vuol dire fare bonsai; approccio su pianta portata dal docente

TEORIA degli STILI; riconoscimento vegetale; Bonsai come riproduzione degli alberi in natura, approccio agli attrezzi del bonsaista – Pedologia, riconoscere il terreno; condizioni migliori di crescita; approccio ai principali terreni per bonsai; importanza del terreno per il bonsai; creazione delle migliori mescole  PRATICA – Tecniche di potatura di struttura, formazione e crescita; Tecniche di avvolgimento; approccio agli attrezzi e loro utilizzo; tecniche di cimatura – Tecniche di rinvaso e concimazione, periodi migliori – Tecniche di formazione e crescita; cimatura + controllo stato salute del materiale; principali malattie della pianta.

Tecniche rinvaso avanzate approfondimento delle tecniche giapponesi di rinvaso in sicurezza, tecniche avanzate di potatura e legatura potature speciali per tipologia di crescita. approccio corretto alla tecnica della legatura, corretto approccio alle patologie dei bonsai.
Il corsista dovrà dotarsi unicamente del kit base per il bonsaista (forbici bonsai, filo alluminio, rastrelli, setacci)

ASSISTENTE FAMILIARE (150 ore)
Attestato: attestato di competenza regionale rilasciato dalla Regione Lombardia e riconosciuto su tutto il territorio nazionale (rif. Quadro Regionale degli Standard Professionali – QRSP – della Regione Lombardia)
Materie: formazione di operatori esperti nella cura e nell’accudimento di persone con diversi gradi di autonomia psicofisica. Due moduli formativi: il primo introduttivo (prerequisito per il modulo successivo)  fornisce le competenze essenziali per la cura della persona con basso bisogno assistenziale, la relazione con la persona assistita e sua famiglia, i diritti e i doveri nel rapporto di lavoro. Il successivo fornisce le competenze per l’esercizio dell’attività lavorativa nell’assistenza alla persona non autosufficiente.

Per info e prenotazioni segreteriacorsi@monzaflora.it 039.5161201 – 329.1016843