Coronavirus, oltre 100 morti nelle case di riposo del pavese.

Personale sanitario al lavoro allÕinterno del reparto di Terapia intensiva Covid19 dedicato ai pazienti infetti da Coronavirus del Policlinico Militare Celio di Roma, spoke dellÕospedale Spallanzani nellÕambito della rete Covid. Roma 1 aprile 2020. ANSA/CLAUDIO PERI

Oltre 100 morti nel mese di marzo nelle case di riposo della provincia di Pavia ma solo per alcuni decessi è stato accertato che gli anziani erano stati contagiati dal coronavirus. Il dato è stato raccolto dall’Ats.

L’Ats segue il protocollo operativo indicato da Regione Lombardia.

I tamponi vengono eseguiti solo sul personale sanitario che manifesta sintomi che possono far pensare al contaggio da Covid-19. A Varzi (Pavia), alla Rsa “San Germano”, in marzo si sono registrati 20 decessi: in 5 casi è stata accertata la positività degli anziani, altri 10 sono sospetti (ma non è stato effettuato il tampone), mentre le altre 5 morti sono dovute ad altre cause.

Molti operatori delle case di riposo pavesi hanno chiesto che i tamponi possono essere effettuati anche agli ospiti, oltre che al personale, per trovare gli eventuali soggetti positivi al coronavirus ed isolarli.(ANSA)