Coronavirus, individuato focolaio di variante inglese a Bollate, nessuna criticità.

epa08572284 Health workers collect samples at a makeshift COVID-19 testing station in Mamming, Germany, 29 July 2020. After a local outbreak on on a cucumber farm amid the ongoing pandemic of the COVID-19 disease caused by the SARS-CoV-2 coronavirus, state authorities have quarantined the entire farm and its workers. EPA/PHILIPP GUELLAND

Il sindaco di Bollate, comune in provincia di Milano, Francesco Vassallo, e l’assessore Ida deFlaviis, in accordo con il dirigente scolastico Salvatore Biondo, fanno sapere che “ieri pomeriggio ATS Milano ha comunicato che, dall’analisi genotipica di alcuni dei 59 tamponi positivi rilevati nella scuola materna Munari e nella scuola elementare Marco Polo di Ospiate, è emersa la presenza della variante “inglese” del Covid 19. Immediatamente è stato suggerito di sospendere le lezioni in presenza dei due plessi scolastici mediante attivazione della Didattica a distanza (DAD)”.

Inoltre, “con comunicazione inoltrata in data odierna, ATS (a scopo precauzionale) ha chiesto la sospensione delle lezioni e l’attivazione della DAD anche per la scuola elementare di via Diaz a far data da domani, venerdì 12 febbraio e fino a tutta la prossima settimana”.

L’amministrazione comunale di Bollate fa sapere che sono “in corso di attivazione le procedure per la somministrazione di test rapidi alla popolazione scolastica dei 3 plessi al fine di valutare l’estensione del contagio e assumere, eventualmente, ulteriori azioni che le autorità sanitarie, il Comune di Bollate e la Prefettura di Milano concorderanno in caso di necessità. Al momento la situazione pandemica in città è limitata e non è considerata critica”.

In una nota anche l’Ats Città Metropolitana di Milano riferisce che il focolaio di casi Covid-19 ha visto coinvolti 45 alunni e 14 insegnanti/operatori della scuola dell’infanzia dell’Istituto comprensivo Rosmini di Bollate (MI). I casi Covid sono tutti in isolamento e tutta la scuola (alunni e operatori) è stata posta in quarantena. Poiché a seguito di approfondimenti di laboratorio sono state registrate 3 positività alla variante SARS-CoV 2 inglese – prosegue l’Ats – è stato attivato uno specifico protocollo di sorveglianza che prevede l’effettuazione del tampone molecolare al termine dei 14 giorni di quarantena per tutti i contatti stretti. Sono stati segnalati casi Covid collegati al focolaio della scuola dell’infanzia nelle scuole primarie Rosmini e Marco Polo, sempre a Bollate. Si è quindi ritenuto opportuno, d’intesa con la scuola e con il sindaco di Bollate, sospendere le attività in presenza anche delle scuole primarie fino al completamento dell’attività di screening, a cui saranno sottoposti tutti i frequentanti delle scuole sopra citate, e alla valutazione dei suoi esiti. L’Ats Città Metropolitana di Milano – si legge ancora nella nota – è in contatto con il sindaco di Bollate Francesco Vassallo e continua a monitorare l’andamento dei contagi per valutare la necessità di implementare ulteriori misure di sanità pubblica. (MiaNews)