Coronavirus, Gallera: tamponi con autocertificazione vidimata dalla scuola.

Il controllo della temperatura a mamme e bimbi all’ingresso dell’asilo - Primo giorno di apertura all’asilo nido di via Demetrio Stratos a Citylife - Milano 7 Settembre 2020 Ansa/Matteo Corner

“I tamponi con accesso diretto per la popolazione in età scolare sono possibili solo con l’autocertificazione vidimata dalla scuola oppure a seguito della segnalazione al medico o Pediatra di famiglia”.

Lo specifica l’assessore al Welfare della Regione Lombardia, Giulio Gallera sottolineando quanto previsto dalle linee guida anti-Covid per il settore scolastico, diffuse alle Ats e, da queste, a tutti gli istituti di ogni ordine e grado.

“In caso di sintomi simil influenzali o sospetti Covid riscontrati nel corso dell’attività scolastica – ricorda Gallera – viene contattata la famiglia dello studente e rilasciato un modulo di autocertificazione autorizzato dall’istituto da consegnare alla struttura sanitaria dove si esegue il tampone con accesso diretto. Il documento autorizza all’esecuzione del tampone senza prenotazione solo lo studente e non l’intero nucleo familiare.
Qualora invece a seguito della rilevazione della temperatura o alla comparsa di sintomi sospetti riscontrati al domicilio, la famiglia del giovane in età scolare deve contattare il medico o il pediatra di famiglia il quale, accertata la necessità di dover eseguire il tampone, procede alla segnalazione e all’invio dello studente al punto di accesso diretto più vicino”.

Le stesse procedure, aggiunge la nota dell’assessore, valgono anche per gli insegnanti e per il personale scolastico non docente. Chi ha effettuato il tampone, in attesa dell’esito, deve rimanere in isolamento. I contatti di caso sospetto, invece, legati all’ambito scolastico e ai servizi educativi per l’infanzia non sono da porre in isolamento domiciliare fiduciario: ciò si applica sia ai familiari conviventi che ai compagni di classe o ad altri contatti stretti. In caso di positività degli studenti, scattano le misure d’isolamento dell’intera classe (se l’interessato ha frequentato la scuola nelle ultime 48 ore) e dei familiari e contatti diretti per il periodo di quarantena stabilito dai protocolli anti covid al termine del quale viene eseguito un tampone ai contatti per accertarne la negatività e due tamponi al caso positivo per verificarne l’avvenuta negativizzazione. (ANSA).