Coronavirus, Gallera, in Lombardia dati confortanti, l’unica preoccupazione è Milano.

Una Pattuglia dei Carabinieri effettua controlli d'identità e della autocertificazioni di persone che camminano in Darsena, Milano 5 Aprile 2020 Ansa/Matteo Corner

“I dati di oggi continuano a essere confortanti”: è quanto ha detto l’assessore al Welfare di Regione Lombardia Giulio Gallera, spiegando che sono stati esaminati ben 8107 tamponi. I casi positivi in totale sono 50455, con un aumento di 1337, inferiore ai 1.598 di ieri, Crescono solo di 7 unità i ricoveri non in terapia intensiva per un totale di 12.009, diminuiscono invece i letti occupati in terapia intensiva: 1317 in totale, 9 in meno rispetto a ieri. I deceduti sono 8905, con un aumento di 249, mentre ieri erano stati 345.

Mentre rimane costante la curva dei contagi nelle altre province lombarde, i dati di Milano “non ci fanno stare tranquilli” dice l’assessore Giulio Gallera, spiegando che a Milano città solo ieri ci sono stati 171 nuovi positivi, arrivati così a 4533, mentre considerando la città metropolitana i contagiati sono 11230, 411 più di ieri.

“Non siamo riusciti a dare un indirizzo a questa linea” aggiunge Gallera, mostrando una slide in cui si vede che la curva dei contagi a Brescia e Bergamo si è sostanzialmente stabilizzata mentre a Milano continua a salire. A Bergamo i contagiati sono 9712 (+124), a Brescia 9340 (+160), a Lodi 2255 (+17). a Como 1384 (+65), a Cremona 4233 (+79), in Monza Brianza sono cresciuti di 11. (ANSA).