Coronavirus, Ats Bergamo: nessuna frequenza anomala di polmoniti prima di marzo.

Ospedale Fenaroli di Alzano Lombardo in quarantena, Bergamo, 23 febbraio 2020. ANSA/Tiziano Manzoni

“I dati che abbiamo analizzato confrontando l’andamento dei ricoveri negli ultimi anni, dimostrano oltre ogni ragionevole dubbio, l’assenza di polmoniti anomale in Val Seriana e nella provincia di Bergamo prima dell’inizio dell’epidemia”.

Lo ha detto Alberto Zucchi, direttore del servizio di epidemiologia dell’Ats Bergamo, durante la quotidiana diretta Facebook di Lombardia Notizie Online.

“Abbiamo approfondito il tema – ha spiegato Zucchi – confrontando il numero delle polmoniti sull’intero territorio bergamasco negli ultimi tre anni. L’analisi è stata eseguita secondo criteri specifici utilizzati dagli epidemiologi, ricostruendo la quantità statistica di ricoveri per una serie di codici di patologia. In questo modo abbiamo escluso le patologie batteriche e di altra natura, restringendo il cerchio a quelle più assimilabili alle polmoniti tipiche da Covid-19”.

“Il risultato di questa indagine – ha proseguito l’epidemiologo – dimostra chiaramente che, da gennaio 2017, il trend è sempre rimasto nella norma fino all’inizio della pandemia”. (ANSA).