Cnr: smog non favorisce diffusione del coronavirus.

Cittadini per le strade nonostante i divieti per l'emergenza Coronavirus a Milano, 12 marzo 2020.ANSA/Mourad Balti Touati

L’inquinamento non favorisce la diffusione del Covid-19. La conferma arriva da uno studio congiunto tra l”Istituto di scienze dell’atmosfera e del clima’ del Cnr e Arpa Lombardia, pubblicato su ‘Environmental Research’ che ha preso in esame le concentrazioni del virus nelle città di Milano e Bergamo.

“Offre risposte scientifiche – ha sottolineato l’assessore all’Ambiente della Lombardia Raffaele Cattaneo – all’assenza di correlazione tra diffusione del Coronavirus e concentrazione di polveri sottili in atmosfera”.

“Lo studio – ha aggiunto – dimostra come particolato atmosferico e virus non interagiscano direttamente tra loro.  Infatti nelle zone ad elevato inquinamento atmosferico, escluse le zone di assembramento, appare essenzialmente trascurabile la probabilità di maggiore trasmissione in aria del contagio negli ambienti esterni”.

“Sono note da tempo da tempo – ha concluso l’assessore – le interazioni tra cattiva qualità dell’aria e incremento di malattie respiratorie. Restano confermate e sono tra le ragioni che muovono le nostre politiche per il miglioramento della qualità dell’aria. Precedenti studi avevano ipotizzato la correlazione diretta tra particolato atmosferico e diffusione del Covid-19. Un legame che oggi sembra non confermato. Ciò nonostante resterà alta la nostra attenzione nell’adottare politiche per il miglioramento della qualità dell’aria”. (ANSA).