Ciclabile Buenos Aires, “demolizione virtuale” di FdI.

Una “demolizione virtuale” della pista ciclabile di corso Buenos Aires. E’ l’azione inscenata oggi da una delegazione di candidati alle comunali di Fratelli d’Italia per protestare contro la ciclabile, oggetto nell’estate di ulteriori lavori.

“Demolizione virtuale perché, nel rispetto delle leggi, non è stato portato alcun danno ai manufatti, anche se il pericoloso cordolo di cemento, recentemente deposto al centro della carreggiata, avrebbe indiscutibilmente bisogno di un trattamento demolitorio – sostengono gli esponenti di Fdi -. E questo, quanto meno, per preservare l’incolumità di ciclisti, motociclisti e automobilisti che, specialmente nelle ore notturne e con scarsità di traffico, potrebbero non accorgersi della presenza di questo inspiegabile pezzo di cemento in mezzo alla strada”.

All’iniziativa hanno preso parte Maurizio Gussoni, candidato presidente Municipio 3, Mery Azman, capolista Municipio 3, Mattia Ferrarese, candidato Municipio 3, Chiara Valcepina, candidata Consiglio Comunale, Stefano Passaquindici, candidato Consiglio Comunale.

I cittadini della zona, ma possiamo dire di tutta la città, sono stufi di questi esperimenti cervellotici fatti sulla pelle di chi lavora e, specialmente, dei disabili che con questi provvedimenti viabilistici vedono la propria necessità di mobilità ulteriormente complicata. Non siamo contro le piste ciclabili, anzi le incentiveremo, ma con un piano di mobilità integrato studiato da esperti. Non con righe e cordoli di cemento piazzati in mezzo alla strada alla rinfusa. Una cosa è sicura, quando i candidati di Fratelli d’Italia saranno eletti, e questo può avvenire solo con l’aiuto del voto dei milanesi, di simili esperimenti sconsiderati ma me ne rimarrà più traccia”.(MiaNews)